PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] s.; I Sei di Torino (catal., Torino), a cura di M. Bandini, Milano 1993; Omaggio a P. (catal., Torino-Ginevra), a cura di M. Bandini, Milano 1996 (con bibl.); Arte e cinema. Torino 1930-1945 (catal., Torino), a cura di M. Vescovo, Milano 1997, pp. 20 ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] lavorò nel duomo di Mantova insieme con Ippolito Andreasi. Condotta su iniziativa di Francesco Gonzaga, vescovodi Mantova, dal in Pittura a Mantova dal romanico al Settecento, a cura di M. Gregori, Milano 1989, p. 243 e passim; J. Kliemann, Gesta ...
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BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] 158 (Mrozinska) e le sanguigne e i carboncini conservati nella Biblioteca Ambrosiana diMilano: codd. F 232 inf. (nn. 389, 390, 392, 401 incise il ritratto del vescovo G. B. Odescalchi (Thieme-Becker).
Il ragguardevole numero di opere rimasteci del B ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] come viceré di Sicilia (1535-46) e governatore diMilano (1546-54), e quello di principe di Molfetta, portato in dote da Isabella di Capua nel programma culturale a Mantova e a Guastalla: il vescovodi Gallese e cultore d'antiquaria G. Garimberto, ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] Frank della civica scuola di pittura con una grande tela di soggetto storico: Al cardinale Ascanio Sforza, vescovodi Pavia, trovandosi nel castello diMilano, viene presentato il modello del duomo di Pavia da tre deputati di quella fabbrica, onde ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] l'esecuzione degli apparati per le esequie di Carlo Ferdinando Vasa vescovodi Plock e Wroclaw, fratello del re, nella chiesa dei gesuiti di Varsavia. L'apparato è noto attraverso i disegni autografi (Milano, Civiche Raccolte del Castello Sforzesco ...
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GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] re lasciò libero Cerbone che fu poi eletto vescovodi Populonia; l'abitudine di celebrare la messa all'alba si scontrò con 1854, pp. 153 s.; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, IV, Milano 1906, pp. 359-367; C. Weigelt, in U. Thieme - F. Becker ...
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DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] Corale miniato per il vescovo Marliani e da questo donato al santuario del Sacro Monte di Varese intorno al 1500. 5; G. D'Adda, L'arte del minio nel Ducato diMilano dal sec. XIII al sec. XVI, a cura di G. Mongeri, in Arch. stor. lomb., XII (1885), ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] dal Leroux-D'Agincourt, nella sua Storia dell'arte (Milano 1825, p. 67), che li trasse dai relativi calchi Cristoforo Madruzzo, cardinale vescovodi Trento, tramite Ludovico Chiericati, arcivescovo di Antivari e primate di Serbia, ma anche dilettante ...
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BERTOTTI-SCAMOZZI, Ottavio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1719 (e non nell'anno 1726, come alcuni autori affermano: cfr. N. M. Berton), il giorno 5 aprile, da Antonio Bertotti e Vittoria Scabora. [...] di Vicenza la notte del 12 novembre 1758 per la… esaltazione… cardinalizia di… Antonio Marino Priuli Vescovodi -168; L. M. Tosi, B. S. O., in Encicl. Ital., VI, Milano-Roma 1930, p. 716; J. Schlosser Magnino, La letteratura artistica,Firenze 1935, pp ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...