Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] medievale preassisiate. La cattedrale fu costruita dal vescovo Pietro di Salerno fra il 1072 e il 1102 L'arte del tessuto in Europa, Milano 1974.
L. Mortari, Il Tesoro della Cattedrale di Anagni, in Tesori d'arte sacra di Roma e del Lazio dal Medioevo ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] concetto di polis divenne da allora esclusivamente associato alla presenza di un vescovo, Storia della pittura bizantina, Torino 1967.
C. Mango, Architettura bizantina, Milano 1974.
N. Thierry, L'art monumental byzantin en Asie Mineure du XIe ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] , intorno all'epoca del regno di Childeberto III (695-711), il vescovo Auberto di Avranches, in seguito a un sogno A.C. Quintavalle, La strada romea, Milano 1975; id., Vie dei pellegrini nell'Emilia medievale, Milano 1977; J. Le Goff, Tempo della ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] o all'interno di una corona con frutti delle varie stagioni (Roma, oratorio del battistero lateranense; Milano, legatura nel Tesoro di S. Vittore, mensa del vescovo Fulgenzio, metà del sec. 6°; Narni, S. Giovenale, sarcofago del vescovo Cassio ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] Romagna, in La Pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, I, pp. 189-192; D. Benati, Pittura del Trecento 299-333; A. Vasina, Comune, Vescovo e Signoria estense dal XII al XIV secolo, ivi, V, a cura di A. Vasina, 1987b, pp. 75-127 ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] disegno allegato a un perduto codice di argomento veronese attribuito al vescovo Raterio (sec. 10°), che e i Goti d'Italia, "Atti del 13° Congresso internazionale di studi sull'Alto Medioevo, Milano 1992", Spoleto 1994, I, pp. 101-131; C. La ...
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AQUITANIA
P.F. Pistilli
(franc. Aquitaine)
Vasta regione storica della Francia atlantica sudoccidentale, i cui confini naturali sono individuati a O dal golfo di Guascogna, a S-O dalla catena dei Pirenei, [...] da divenire capoluogo di diocesi ed essere già rappresentata al concilio di Arles (314) da un vescovo Orientalis (de Maillé H.E. Kubach, Architettura romanica (Storia universale dell'architettura, 5), Milano [1972], pp. 119-123, 215-218 (con bibl.); J ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] , raffiguranti una Madonna in maestà e un vescovo condotto da un angelo, probabilmente pertinenti a un Duecento e del Trecento in Umbria e il cantiere di Assisi, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, II, pp. 375-413; D.M. ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] ubicate nella zona del foro romano, luogo del mercato: così a Milano nell'879 si nomina il "foro publico non longe a moneta", e , 1968). La z. dei vescovidi Volterra ebbe sedi diverse; nel 1216 il vescovo impegnava diversi beni per un prestito ...
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TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] quest'orizzonte rientrano i ventidue tipi monetali, battuti dai vescovidi T. fra la fine del sec. 12° e Friuli nel '400, in La pittura in Italia. Il Quattrocento, a cura di F. Zeri, Milano 19872 (1986), pp. 210-221; S. Tavano, La tarda antichità, ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...