GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] fa riferimento al cod. conservato presso la Biblioteca Trivulziana diMilano, n. 764, c. 72r: "Tractatus primus de ibn Sa'd al-Qurtubī (cfr. Sezgin, VII, p. 355) e il vescovodi Elvira, vissuto nella seconda metà del X secolo, Rabī ibn Zaid al-Usquf, ...
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FRANCESCO I Sforza, duca diMilano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] dei papi, I, Roma 1958, ad Ind.; G. Peyronnet, Il Ducato diMilano sotto F. S. (1450-1466): politica interna, vita economica e sociale, ), ibid., pp. 236 ss.; F. Di Bernardo, Un vescovo umanista alla corte pontificia: Giannantonio Campano (1429 ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] volta a Firenze il cardinale Ugolino dei Conti di Segni, vescovodi Ostia, allora legato papale in Toscana. La conventi; III, Storia e arte, a cura di R. Rusconi, Milano 1982.
Nella vastissima bibliografia, sono infine particolarmente utili ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] svanita per l'appoggio offerto dal Medici al vescovodi Tortosa: "che può fare un granchio alle balene il C., in Il Baretti, IV(1927), pp. 53 ss.; G. Bongiovanni, B. C., Milano 1929; V. Cian, Il conte B. C., in Nuova Antol., 16 ag., 1929, pp ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] di F., trascorsi a Valencia, affidato alle cure di due precettori nominati dal re, Eximen Perez de Corella, governatore di quel Regno, responsabile delle questioni temporali, e il vescovodi Sforza, il duca diMilano, che Ludovico aveva tenuto ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] (1996), pp. 107-148; A. De Nicolò Salmazo, M., Milano 1996; A. Canova, Prime ricerche su Ludovico Gonzaga vescovo eletto di Mantova, con un documento inedito riguardante A. M., in Annali di storia moderna e contemporanea, II (1996), 2, pp. 215-240 ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] di fede religiosa che richiamano la promessa di virtù confidata al Sadoleto e quella di rettitudine garantita al Giberti; ricrea la servitù sotto il vescovodi B.,in Lett. italiana. I minori, II, Milano 1961, p. 1095).
Rispetto a queste direttive ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] seguente (1555) vicerè di Napoli: al suo posto in Lombardia vennero inviati il cardinale Cristoforo Madruzzo, vescovodi Trento, da anni direttamente o tramite i diversi governatori generali diMilano, E. suggeriva dove fare nuovi arruolamenti ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] secessionisti. La sostennero nella lotta Barnabò Visconti, signore diMilano, i Comuni toscani, quasi tutti i signori e 1966, ad Indicem; L. Saggi, Bartolomeo Peyroni O. Carm., vescovodi Elne,e la sua testimonianza circa il conclave del 1378, in ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] di una nuova ascesa della dinastia sveva, vietò ai tre elettori ecclesiastici e al vescovodi Costanza l'elezione di C. sotto pena di poté impedire che Milano, dominata dai Torriani, diventasse una roccaforte antimperiale.
L'influenza di Carlo I d' ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...