La Borgogna è una provincia storica, i cui confini hanno spesso mutato. La provincia di Borgogna propria è limitata a nord dalla Champagne, a ovest dal Borbonese e dal Nivernese, a sud dal Lionese, a sud-est [...] sec. XVI per questa nuova forma di civiltà, che vi giungeva da Roma e da Milano. Il sec. XVIII aggiunse poco Leodecario (S. Léger), vescovodi Autun, e il suo avversario Ebroino. Con il prevalere, dalla fine del sec. VII, di Pipino e degli altri ...
Leggi Tutto
Specie di patibolo composto di due legni, uno diritto e uno traverso, su cui si legavano o s'inchiodavano i condannati. Il supplizio della croce, comune specialmente nell'Oriente semitico, come a Cartagine, [...] fu rispettato dagl'imperatori iconoclasti; gli si oppose invece il vescovodi Torino Claudio (morto nell'839); poi lo combatterono nel sec quel tipo iconografico (vedi il crocifisso di Ariberto, a Milano), seguitò a rappresentare il Redentore ancora ...
Leggi Tutto
Città del Piemonte, provincia di Alessandria, situata sulla sinistra del Tanaro, ove il corso di questo fiume cambia direziorie volgendosi da NE. a E., e riceve, a monte, il torrente Borbore, a valle il [...] abbia torto nel considerare. S. Marziano come primo vescovodi Tortona se pur non ancora nello stretto senso della da questi nei primi tempi della conquista, subito dopo la presa diMilano, cioè verso il novembre del 569. Fu poi eretta in ducato ...
Leggi Tutto
È propriamente una costruzione a pianta semicircolare coperta da una calotta emisferica.
L'abside nell'architettura antica. - Recentemente il Seroux, nel ricercare la formazione dello schema architettonico [...] la cattedra del vescovo. Questa disposizione è ancora ben conservata nelle basiliche di Torcello e di Parenzo.
L' d'oltralpe. Un deambulatorio troviamo nel coro del Duomo diMilano, costruzione veramente gotica, e un deambulatorio con nove cappelle ...
Leggi Tutto
PISTOIA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Carlo PIETRANGELI
Quinto SANTOLI
Adelmo DAMERINI
Città della Toscana, fra le più importanti dal punto di vista storico ed artistico [...] ottenne quale direttore, chiamandolo da una grande città come Milano, Vincenzo Ruffo, uno dei più grandi precursori del 1786, e si svolse in 7 "sessioni" sotto la presidenza del vescovodi Pistoia, Scipione de' Ricci, che lo aveva convocato (con la ...
Leggi Tutto
RIMINI (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Aldo FORATTI
Goffredo BENDINELLI
Augusto CAMPANA
Alberto PINCHERLE
Mario MENGHINI
*
Città dell'Emilia, nella provincia di Forlì, presso la riva dell'Adriatico, [...] circa 400 vescovi: tra i più importanti erano, per gli ortodossi, Restituto di Cartagine - cui toccò la presidenza - e Febadio di Agen; per gli ariani, Ursacio di Singiduno, Valente di Mursa, Germinio di Sirmio, Aussenzio diMilano. Fu stabilito ...
Leggi Tutto
IVREA (lat. Eporedia; A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Gino BORGHEZIO
Giovanni CORSO
Silvio PIVANO
*
Importante centro del Piemonte (prov. d'Aosta), situato su entrambe le sponde della Dora Baltea, [...] vi fu introdotto abbastanza tardi; la più antica testimonianza è del 356 e il primo vescovodi Eporedia noto è Eulogio che partecipò al concilio diMilano del 451. Eporedia, l'ultima colonia civium Romanorum, fu iscritta nella tribù Pollia. Tra i ...
Leggi Tutto
ORLÉANS (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Jean Jacques GRUBER
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Alberto BALDINI
Città della Francia, un tempo capitale dell'Orleanese, ora capoluogo del dipartimento [...] , è sicuramente non anteriore al sec. IV. Comunque, il primo vescovo che si conosce con certezza è S. Euterpe, morto verso il v. Orléans, charles d') e pretendente diMilano (1394-1465), che sposò prima Isabella di Francia vedova del re Riccardo II d' ...
Leggi Tutto
Città della Venezia montana, situata sul Piave, quasi al centro della parte orientale del bacino che, singolarmente ampio per le Alpi del Veneto, separa le Prealpi Bellunesi a S., dalle Dolomiti feltrine [...] nel sec. XVIII. Durante le contese dei comuni col Barbarossa, Belluno, ancora guidata dai suoi vescovi, si accosta dapprima ai Comuni; ma, dopo la distruzione diMilano, si pacifica con l'imperatore. Nel 1179, si unisce alla Lega Lombarda ma poi ...
Leggi Tutto
Una delle più belle e industri città della Lombardia, situata in pittoresca posizione, a 202 m. s. m., all'estremità meridionale del ramo del Lario, che tortuosamente si dirige verso SO., e che, al suo [...] loro dominazione ne troviamo incorporato il territorio nel ducato diMilano; non ultima causa, questa, delle cruente lotte medievali. Con i Franchi, Como diviene centro di un comitato e, per merito dei suoi vescovi, cresce a poco a poco d'importanza ...
Leggi Tutto
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
tonache rosse
loc. s.le f. pl. Membri del clero che manifestano propensione per la politica della sinistra. ◆ Nel bastione lariano, che Alessandro Maggiolini vescovo editorialista del «Giornale» berlusconiano e membro della Commissione che...