BUVALELLI, Rambertino (Lambertino)
Eugenio Ragni
Nacque a Bologna, da Guido, probabilmente tra il 1170 e il 1180.
Se la forma del nome oscilla tra "Lambertino" e "Rambertino", il cognome è più variamente [...] di podestà, e il B. si mostrava disposto ad accettare, allorché un intervento di Onorio III presso Rolando vescovodi Ferrara gli ingiunse di T. Casini, Le rime provenzali di R. B., Firenze 1885; C. de Lollis, Vita e poesie di Sordello, Halle 1896, p. ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] circa dodici mesi operava un'ambasceria milanese, di cui faceva parte l'omonimo e parente del C., vescovodi Como. Da Roma infatti inviava a di queste sue qualità lo Sforza lo inviò nell'aprile dello stesso anno a Firenze, dove aveva l'incarico di ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Alberto
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e forse di una seconda moglie di questo - e non di Maria dei signori di Vezzano -, la sua nascita è da collocarsi nei primi anni Sessanta del [...] il vescovodi Luni Gualtiero e altri signori feudali (fra cui in particolare i signori di Vezzano Lunigiana medievale, in Toscana medievale, Firenze 1964, pp. 362-366; G. Guagnini, I Malaspina. Origini, fasti, tramonto di una dinastia, Milano 1973, pp ...
Leggi Tutto
GUAGNINI, Alessandro
Laura Ronchi De Michelis
Primo figlio maschio di Ambrogio e Bartolomea Montagna nacque a Verona. Quanto all'anno di nascita, le anagrafi cittadine lo registrano come nato nel 1534 [...] decenni dopo la sua casata si sarebbe estinta "con il Vescovodi una città principale del regno polacco" (Dal Pozzo, 1679 Ciampi, Bibliografia critica delle antiche reciproche corrispondenze…, Firenze 1839, ad ind.; K. Estreicher, Bibliografia polska ...
Leggi Tutto
FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] cappellano di S. Marco ed in seguito vescovodi Castello, e Vitale, che avrebbe ricoperto la carica di Volbach, Gli smalti della pala d'oro, in Il tesoro di S. Marco, a cura di H. R. Hahnloser, I, La pala d'oro, Firenze 1965, pp. 3, 5-7, tav. I; J. ...
Leggi Tutto
EDOARDO, conte di Savoia, detto il Liberale
Cristina La Rocca
Figlio primogenito del conte di Savoia Amedeo V e di Sibilla di Bâgé, nacque a Bâgé nella Bresse (Francia) l'8 febbr. 1284- Iniziò la sua [...] la contesa tra le Comunità di Saint-Martin e di Saint-Jean-Arve contro il vescovodi Moriana, Aimone (II) Id., Storia della monarchia di Savoia, III, Torino 1844, pp. 25.32; Id., Origine e progressi della monarchia di Savoia, Firenze 1869, pp. 185-189 ...
Leggi Tutto
CARDONA (Chardona), Raimondo
Horst Enzensberger
Nulla di preciso si sa sulla data e sul luogo di nascita del C., e incerta appare anche la sua collocazione all'interno della famiglia dei visconti di [...] 19 dic. 1316 da Giacomo II in Curia insieme col vescovodi Córdoba per trattare della guerra contro i musulmani in Spagna, Arch. di Stato di Cagliari e nell'Arch. di Stato diFirenze. In proposito si veda: Codex diplomaticus Sardinie, I, a cura di P. ...
Leggi Tutto
FARNESE, Pietro
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio di Pepo e fratello di Ranuccio (comandante della "taglia" dei Comuni guelfi di Toscana nella guerra contro Arezzo) e, secondo la tradizione storiografica [...] (1310), Orvieto entrò nella Lega guelfa di Perugia e rafforzò i legami con Firenze, dandole diversi capitani del Popolo ed XXII scriveva al rettore del Patrimonio Guido Farnese, vescovodi Orvieto e fratello del F., esortandolo ad interessarsi ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e nipote di Martino, detto il Gigante, conte di Valsassina, ci sono ignoti il luogo e l'anno di nascita. Il D. è nominato nelle fonti per la [...] conclusi nel palazzo del vescovodi quella città, Gualla. L'egemonia politica di Milano sull'area -interessata delle terre limitrofe, Lecco 1889, pp. 58 ss.; P. Verri, Storia di Milano, Firenze 1890, pp. 249, 251 s.; A. Valentini, Il palazzo del ...
Leggi Tutto
PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] Amalfi) e per il mondo serbo (Martino Segono di Novo Brdo, vescovodi Dulcigno, Roma 1981, postumo).
Negli anni Settanta Id. Introduzione a A. P., Saggi veneto-bizantini, Firenze 1990, pp. V-VIII; Rivista di studi bizantini e slavi, VI, 1/1 (1991), ...
Leggi Tutto
zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...