De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] di Bologna, telegrafò a monsignor Mario Sturzo, vescovodi Piazza Armerina e fratello di Luigi, consigliando che la «nota persona di , Il partito cristiano al potere. La DC di De Gasperi e di Dossetti 1945/1954, Firenze 1974, pp. 14-24.
12 M. Scattola ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] che aveva nel cosiddetto "gruppo di Meaux", il circolo legato al vescovodi Meaux Guillaume Briçonnet e sostenuto dalla e del Nuovo Testamento, compiuta dall'abate, poi arcivescovo diFirenze, Antonio Martini e pubblicata tra il 1769 e il 1781 ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] , e - segno di evidente difficoltà - G. univa il vescovatodi Minturno a quello di Formia, e il vescovatodi Fondi a Terracina London 1980 (trad. it. Il console di Dio. La vita e i tempi di Gregorio Magno, Firenze 1984); V. Paronetto, Gregorio Magno. ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] (‘vescovodi quelli di fuori’). Cfr. J. Straub, Kaiser Konstantin als ἐπίσκοπος τῶν ἐκτός, in Studia Patristica, 1 (1955), pp. 678-695 (ora in Id., Regeneratio imperii, I, cit., pp. 119-133); S. Calderone, Costantino e il cattolicesimo, Firenze 1962 ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] in monsignor Giuseppe Cardoni, vescovodi Loreto e presidente dell’Accademia ecclesiastica. Mentre il prelato elaborava un diffuso parere, giungevano in febbraio ripetute lettere dell’arcivescovo diFirenze, implorante istruzioni riguardo ai ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] fu perseguitato al tempo di Massimino, sotto il governatore Valerius Diogenes, e poi divenne vescovodi Laodicea Combusta, tenendovi effettuati da Costantino e Licinio, sono attestati nei pressi di Florentia/Firenze: CIL XI 6671a (fra 317 e 324).
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] facoltà, con l’assenso dei principi e dei vescovi, di deporre l’imperatore60. Il diverso grado a cui Cardinalato e collegialità. Studi sull’ecclesiologia tra l’XI e il XIV secolo, Firenze 1969.
46 Simon Bisinianensis, Summa in Decretum, D.96 c.11, p ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] esigeva dai concittadini. Fallito il tentativo (filoangioino) del vescovo Acciaiuoli nel 1343, il Priorato delle arti era andato essere stato chiamato nel 1453 alla carica di cancelliere diFirenze, in passato occupata da Bruni (precedentemente ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] potestatis" e conclude promettendo di inviare una diffida a chi osi impedire ai vescovidi procedere, affermando infine che 2, Milano 1925 (riprod. anast. Frankfurt a.M.-Firenze 1969).
H. Wieruszowski, Vom Imperium zum nationalen Königtum. ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] le notizie contraddittorie sulla concessione al vescovodi Roma del primato sulla Chiesa universale 1982; M. Damiata, Alvaro Pelagio, teocratico scontento, Firenze 1984; si veda anche l’introduzione di J. Morais Barbosa, in Álvaro Païs, Estado e ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...