DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] Carretto si rivolse prima al vescovodi Policastro e poi a quello di Capaccio, ma entrambi si ; IV, p. 718; Diz. storico politico ital., Firenze 1971, p. 447; G. De Crescenzo, Dizionario salernitano di storia e cultura, Salerno 1949- 1960, pp. 144 ...
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AMAT di San Filippo e Sorso, Luigi
Giovanni Tantillo
Discendente da nobile famiglia catalana, trasferitasi in Sardegna durante la dominazione spagnola, nacque a Sinuai (Cagliari) il 20 (secondo altri [...] vescovodi Porto e nel '77 di Ostia e Velletri, e decano del S. Collegio. In gravi condizioni di 1815 al 1830, voll. 4, Firenze 1853, passim; Massimo d'Azeglio e Diomede Pantaleoni. Carteggio inedito, con prefazione di G. Faldella, Torino 1888, pp. ...
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BERGHINI, Pasquale
Bruno Di Porto
Nato a Sarzana, il 6 maggio 1798, dal notaio Domenico e da Mattea Clavacci, studiò alle scuole dei missionari e si laureò in giurisprudenza nel 1820 all'università [...] 43, 46, 106; M. Lupo Gentile, P. B. esule in Corsica. Lettere di amici corsi, in Arch. stor di Corsica, XIII, 1 (1937), pp. 102-108; Id., La miss. diplom. di P. B. presso i governi diFirenze e Roma nel 1849, Pisa 1941; G. Quazza, Intorno alla polit ...
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BOGNETTI, Giampiero
Carlo Guido Mor
Nacque a Milano il 15 giugno 1902 da Giovanni e Margherita Frova. Qui svolse gli studi ginnasiali e liceali nell'istituto diretto dal padre. Iscrittosi alla facoltà [...] del congresso internazionale di diritto agrario [Firenze 22-24 ottobre 19551, Milano 1958, pp. 3-65).
Nell'ambito delle sue ricerche longobardistiche fin dal 1939 il B., con un saggio su Le origini della consacrazione del Vescovodi Pavia..., in Atti ...
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COSTANTINO
Rudolf Hüls
Non conosciamo nulla circa la data e il luogo di nascita di questo vescovo succeduto nella sede di Arezzo ad Arnaldo, che viene ricordato per l'ultima volta dalle fonti a noi [...] che egli, oltre che vescovodi Arezzo, era anche conte di quella città. Le testimonianze relative Berolini 1869, p. 141; U. Pasqui, Documenti per la storia della città di Arezzo nel Medio Evo, I, Firenze 1899, nn. 189, 192 ss., 196, 202, 213, 225 s., ...
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Melfi
HHubert Houben
La città, fondata all'inizio dell'XI sec. dai bizantini, dopo l'insediamento dei normanni, capeggiati dai fratelli Altavilla, fu considerata la "capitale morale della conquista [...] di Turingia, marito di s. Elisabetta, venuto per partecipare alla crociata; nel gennaio 1230 il vescovodi Reggio Emilia, Nicola, ed Ermanno di cura di F.G. Dragomanni, VI, 1, Firenze 1844 (rist. Frankfurt a.M. 1969), p. 224.
Bartolomeo di Neocastro, ...
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BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] di cittadini dei primi e ben qualificati" (Sanuto). Ma c'era chi era convinto - riferisce il Baldovinetti - che i più responsabili non erano stati presi e che il vescovo 1956, pp. 437 ss. Sul B.: Arch. di Stato diFirenze, Tratte, f. 40, c. 139r; Necr ...
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ANSCARIO
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio di Adalberto marchese di Ivrea e della sua seconda moglie Ermengarda - dalla prima moglie Gisla, figlia di Berengario I re d'Italia, Adalberto ebbe un altro [...] s., 278 s., 282; C. Cipolla, Di Audace vescovo d'Asti e di due documenti inediti che lo riguardano, in Miscell. di storia ital., XXVII, Torino 1889, pp. 186-188, 242-250; Id., Di Brunengo vescovodi Asti e di tre documenti inediti che lo riguardano ...
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AMEDEO VII, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio di Amedeo VI conte di Savoia e di Bona di Borbone, nacque nel castello di Chambéry il 24 febbr. 1360. Ebbe come governatore Jean d'Orlyé. Già nel [...] difesa del vescovodi Sion, Edoardo di Savoia, contro la popolazione tedesca dell'Alta Valle guadagnata dalla propaganda di Gian Galeazzo i modi di fermare Gian Galeazzo.
A Firenze si misero gli occhi sul conte di Savoia e si pensò di trascinano ad ...
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GRIMALDI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il 1460 e il 1470 da Meroaldo di Luciano e da Teodora di Lazzaro Vivaldi (che risulta vedova nel 1478). Unico figlio [...] il meglio identificabile vescovodi Grasse e signore di Monaco (Agostino di Lamberto, morto nel change…, Paris 1960, ad ind.; Il Liber nobilitatis Genuensis, a cura di G. Guelfi Camajani, Firenze 1965, p. 237; R. Carandè, Carlo V e i suoi banchieri ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...