FESTO
Paolo Bertolini
Poco ci dicono le fonti note circa questo vescovodi Capua - l'ultimo prima della conquista della città da parte dei Longobardi beneventani - il cui nome ricorre, tra l'aprile [...] 1887, pp. 24 ss. (dove per errore F. diventa "il vescovodi Capua Fusco"); F. Lanzoni, Le diocesi d'Italia dalle origini al principio col. 892; J. Richards, Il console di Dio. La vita e i tempi di Gregorio Magno, Firenze 1984, pp. 213, 227, 249 s ...
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AGLIARDI, Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Cologno al Serio (Bergamo) il 4 sett. 1832, studiò nel seminario romano, e nel 1855 si fece apprezzare sostenendo una disputa con il p. C. Passaglia. Nel 1862 si [...] confutazione del libro di G. Audisio, Della società politica e religiosa rispetto al secolo decimonono (Firenze 1876). Essa fu nominato cardinale vescovodi Albano.
Difensore di R. Murri e dei giovani democratici cristiani dalle accuse di clericali e ...
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ALBERTARIO, Davide
Fausto Fonzi
Nato a Filighera (Pavia) il i 6 febbr. 1846, proveniente da una famiglia della media borghesia, compì gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Pavia, passando poi [...] Porta Pia al '98, 3 ediz., Firenze 1955, pp. 141-143, 382-384 e passim; F. Fonzi, Don D. A. (la realtà e il mito), in Quaderni di cultura e storia sociale, III (1954), pp. 377-389; N. Vian, Due lettere del vescovodi Mantova Giuseppe Sarto intorno al ...
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BERNARDI, Iacopo
Renato Giusti
Nato a Follina (Treviso) il 19 dic. 1813, da Bernardo e da Caterina Soranzo, discendeva da nobile famiglia fiorentina. Seguì gli studi classici presso il seminario di [...] ventenne, insegnò letteratura nel seminario di Ceneda; nel 1840 accompagnò mons. A. Gava., vescovodi Ceneda, a Roma, ove venne ), pp. 351-353; R. Lambruschini, Scritti Polit. e di istruzione pubblica,Firenze 1937, p. 688; A. Gambaro, F. Aporti e ...
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ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] del 1301, il re di Francia, dal quale cercò vanamente di ottenere la liberazione del vescovodi Pamiers, Bernardo Saisset, a condurre a buon punto le trattative, ma i Neri diFirenze e di Prato guastarono ogni cosa, spargendo la voce che il cardinale, ...
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BETTINI, Antonio (Antonio da Siena)
Giulio Prunai
Figlio di Agostino e di Maria Chini, nacque in Siena il 13 giugno 1396 da nobile famiglia. Laureatosi in diritto nello Studio senese, abbracciò lo stato [...] vescovodi Foligno come successore di Antonio Bolognini. Il B. fu consacrato a Milano il 28 giugno di quell'anno dall'arcivescovo di Milano e dai vescovidi Como e di 278-286; S. Razzi, Vite di santi e beati toscani,Firenze 1627, pp. 711-713; F. ...
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CORRADO, Eusebio (Eusebius Conradus)
Katherine Walsh
Nato a Milano nel 1447 entrò a far parte, come canonico regolare, della Congregazione lateranense del S. Salvatore, che da poco tempo era stata riformata. [...] diritto di reclamare il vescovodi Ippona come il fondatore del loro Ordine. I frati ebbero l'appoggio del vescovodi Milano, , II, Milano 1745, pp. 478 s.; D. Perini, Bibliographia augustiniana, Firenze 1929, 11, pp. 194 s.; III, pp. 36 s.; N. ...
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BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] dell'imperatore a ristabilire in Firenze la signoria medicea, rafforzato dal progetto di matrimonio tra la propria figlia V la questione del concilio con i protestanti. Il vescovodi Tortona Umberto Gambara accompagnava il B., che era latore all ...
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LAGUMINA, Bartolomeo
Bruna Soravia
Primogenito di Salvatore e Vincenza Faja, nacque a Palermo il 4 luglio 1850.
Rimasto orfano di padre in tenera età, fu posto dalla madre nel seminario di Palermo insieme [...] nazionale di Palermo (ibid. 1898; 1ª ed., Firenze 1888), nella serie "Cataloghi dei codici orientali di presso il Comune di Palermo. La carriera ecclesiastica del L. ricevette un'improvvisa accelerazione con l'elezione a vescovodi Agrigento, da ...
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CIASCA, Agostino
J. Alberto Soggin
Nato a Polignano a Mare (prov. di Bari) il 7 maggio del 1835, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Leonardo e da Olimpia Montanari, fu battezzato con [...] sotto la guida di B. Quaranta. Incoraggiato a continuare gli studi dal vescovodi Monopoli, Francesco . Augustiniana, I, Firenze 1929, pp. 229-231 (con indicaz. delle opere lasciate manoscritte dal C.); G. Gabrieli, Bibliografia di Puglia, in Japigia, ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...