BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] fu offerto il vescovatodi Teano, che rifiutò, come poi, nel 1591, sotto Gregorio XIV, quello di Sinigaglia; gli -L. Bordet, S. Filippo Neri e la società romana del suo tempo, Firenze 1931, passim; P.Brezzi, Ritratto del B., in Studium, LIV (1958), ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] di Stato diFirenze, Mediceo, 1865, ff. 87-99: Informationi sull'Ill.mo Cardinal di Ferrara sopra le cose di Siena e della dieta di difesa dell'E. fu pubblicata in due lettere, indirizzate al vescovodi Caserta in data 2 e 29 genn. 1561 (Lettere de' ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] l'aiuto di Seripando e del vescovodi Fano Pietro Bertano, alla fine di gennaio, formulò i canoni di un decreto ind.; si rammenta che il fondo Carte Cerviniane dell'Archivio di Stato diFirenze è costituito in gran parte dal carteggio durante gli anni ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] nov. 1303 nominò arcivescovodi Esztergom Michele, vescovodi Zagabria, un fedele sostenitore della causa (1959). pp. 151 s.; R. Davidsohn, Storia diFirenze. III. Le ultime lotte contro l'impero, Firenze 1960, pp. 355-391; D. Waley, The papal ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] che il pontefice gli conferiva giustificavano il suo ruolo negli affari francesi. Vescovodi Arras il 3 dic. 1328, fu trasferito a Sens il 24 qualche apprezzamento: nel De rebus memorabilibus (a cura di G. Billanovich, Firenze 1941, l. II, cap. I) C. ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] costituito il punto di riferimento di tutte le successive biografie, in particolare del poema latino del vescovodi Taranto, Giovan inizio alla sua attività di predicatore a Firenze nella chiesa di S. Salvatore il 13 giugno, festa di s. Antonio, del ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovodi Lucca [...] maggio dello stesso anno 1075 si trovava in Firenze insieme con Beatrice e Matilde. Si ritirò il monacamento e l'investitura episcopale di A., v.: G. B. Borino, Il monacamento e l'investitura di A. vescovodi Lucca, in Studi Gregoriani, raccolti ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] da Ragusa. Ai primi di marzo il nuovo vescovodi Olmütz gli consegnò le bolle di Martino V del 1 Church History, XXXVI(1967), pp. 243-61; J. Gill, Il concilio diFirenze, Firenze 1967, ad Indicem; W.Brandmüller, Das Konzil von Pavia-Siena 1423-1424, ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] Genet, la cui Theologia moralis detta "Morale di Grenoble" dal vescovodi Grenoble, Le Camus, che l'aveva ; A. Berthe, Saint Alphonse d. L., Paris 1896, trad. it. di A. Alfani, Firenze 1903; C. Dilgskron, Leben des h. Bischofs u. Kirchenlehrers A. v ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] desistere dalle rivendicazioni sul ducato di Milano ", a restituire Pisa a Firenze e a non assoldare feudatari a vivere sulla laguna "secretissimo... si dicea in caxa dil vescovodi Baffo Pexaro... ma niun lo visitava, studiava et componeva" ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...