GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] dell'arrivo dei copti a Firenze per l'unione con la Chiesa di Roma celebrata il 4 febbr. 1442, e inviata a Giovanni De Dominis vescovodi Nagyvárad; G. affrontò anche il problema di Costantinopoli e del recupero di Gerusalemme e della Terrasanta ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] A. Zaccaria; a Bologna B. Beccari e i fratelli G. P. e F. Zanotti; a Firenze il senatore A. F. Adami, l'abate L. Mehus, G. Lami, M. Manni e R incrociò i corrieri che portavano al vescovodi Vercelli e al governatore di Novara i dispacci a lui relativi ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] Vallicelliana di Roma), e dalla prefazione in lode di Platone di Andrea Bussi, vescovodi Aleria, all'edizione di Apuleio, C. coincidesse con quello del Riario, che, nominato arcivescovo diFirenze il 20 luglio 1473, giunse in città (diretto al nord ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] vescovo della città. Nel 1717 andò a seguire i corsi di medicina all'università di Bologna, ove, sotto la guida di Matteo Bazzani, di Iacopo Bartolomeo Beccari, di Giuseppe Monti, di Anton Maria Valsalva e di in Novelle letter. diFirenze, n.s., VII ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] Pannoniae luctus, che contiene l'epitafio per Tommaso Zalaházy vescovodi Eger e Veszprém (non compreso nell'ediz. Campesani , 279-280) e vedi anche alla p. 222; Id., Inedita Manutiana..., Firenze 1960, p. 23 e vedi anche alle pp. 543-544.
L'edizione ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] falso luogo di stampa diFirenze, Istoria ecclesiastica di Fleury, I-XXVI, 1766-77); inoltre, pubblicò traduzioni di opere Problemi e metodi di editoria teatrale, ibid., pp. 1087, 1089; R. Ricorda, G. e Carlo Gozzi, in I. Crotti - P. Vescovo - R. ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] introduzione egli dichiari di aver fatto "tutt'altro che un compendio" dell'opera del vescovo Carlo Revelli, di Forlì, Carte Piancastelli; alla Biblioteca Estense di Modena; al Museo centrale del Risorg. di Roma; alla Biblioteca nazionale diFirenze ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] Pianelli e il "colloquio tra il vescovo e il conte Lodovico" in Giacomo l'idealista:ed è notazione di Croce, ecc.); tuttavia nel caso sulla Rassegna nazionale diFirenze nel 1900 e l'anno dopo, postumo, in volume (Milano).
Tornano di nuovo figure care ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] della Gelosia, nel carnevale del 1551, nella Sala del papa nel chiostro di S. Maria Novella. Fu stampata lo stesso anno dai Giunti diFirenze, con dedica a B. Minerbetti vescovodi Arezzo e accademico fiorentino, due prologhi, uno agli uomini e uno ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] Antigenide e la rappresentazione spirituale S.Giovanni,vescovodi Traù, più volte rappresentata, quest'ultima, civ. veneziana nell'etàbarocca, Firenze 1959, pp. 147-183; Trattatistie narratori del Seicento, a cura di E. Raimondi, Milano-Napoli 1960 ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...