CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] Martello, vescovodi Lecce, nell'opera di educazione umanistica (Epist., V, 116). Fu sul punto di dedicarsi, intorno Contro il volgare, in Studi letterari e linguistici dedicati a Pio Raina, Firenze 1911, pp. 251-297; P. O. Kristeller, L'origine e ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] Firenze, la profezia si era avverata e il Villani sbalordito non poté fare a meno di mostrare la lettera dell'amico'ai Priori diFirenze 1340, a coronamento di una brillante carriera ecclesiastica, D. fu' nominato vescovodi Monopoli da Benedetto XII ...
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LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] ad Alexandrum VI in tre libri (Firenze, Biblioteca nazionale, Nuovi acquisti, 73) e il trattatello in versi De septem prerogativis que nobilitant domos, dedicato a Ulderico di Liechtenstein, vescovodi Trento (Milano, Biblioteca Trivulziana, Mss ...
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CATANI, Francesco Maria Xaverio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 1° dic. 1755 (non, quindi, nell'anno 1728 come afferma il Capra, p. 24) da Filippo di Anton Raffaello e Maria Rosa [...] 2,X, cc. 1772v-1773), rivisto da Marco Lastri (Arch. di Stato diFirenze, Reggenza, 627, ins. 7), dell'esistenza del quale si ha notizia C., quindi, ripercorre le fasi attraverso cui il vescovodi Roma è riuscito ad usurpare i diritti dei confratelli ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] , il 25 marzo 1638 nella collegiata di Masserano e, in occasione della scomparsa del vescovodi Saluzzo Giovenale Ancina, nel duomo di Saluzzo il 5 sett. 1638). Nel 1637 Cristina di Francia, vedova di Vittorio Amedeo I e reggente (prima ...
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FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] di Grandselve nel 1196, nel 1201 divenne abate di Iboronet e nel 1205 fu nominato vescovodi Tolosa, in sostituzione di Le letterature d'oc e d'oil, Firenze-Milano 1967, pp. 359 ss.; Biografie dei trovatori, a cura di G. Favati, Genova 1970, pp. 140 ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] delle Troiane di Seneca, e mons. Giovanni Cianci Danesi, vescovodi Gallipoli, lettore di teologia, al 'Italiani benemeriti della libertà e della patria, uccisi dal carnefice, Torino-Roma-Firenze 1883, pp. 264-267; L. Conforti, Napoli nel 1799, Napoli ...
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FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] sostituire da suffraganei. Venuto a sapere della morte del vescovodi Treviso Niccolò Franco (8 ag. 1499), il Rossi . 352 s.; E. Barbaro, Epistolae, Orationes et Carmina, a cura di V. Branca, Firenze 1943, I, passim; II, pp. 145 s.; G. Saitta, ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] vescovodi Torcello; Antonio La Cerda, vescovodi Lerida; il cardinale Pietro Barbo; jean jouffroy, vescovodi Arras ed altri) non mancò di Isotta, donna di nobile condizione e di larga erudizione, suora in un monastero suburbano diFirenze, che a ...
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CATTANEO (Cataneo), Giovanni Maria (Mario)
Gianni Ballistreri
Nacque nella seconda metà del sec. XV a Novara; indirizzatosi agli studia humanitatis, compì la sua educazione sotto la guida di Giorgio [...] servizio del genovese Bandinello Sauli (cardinale dal 1511, vescovodi Albenga nel 1513,morto nel 1518), che lo . Stephani Pisciensis Epistolae nel cod. 911 della Bibl. Riccardiana diFirenze, ff. 53-88), e in rapporti amichevoli con Giovanni Antonio ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...