MONTERENZI, Giulio
Stefano Tabacchi
MONTERENZI, Giulio. – Nacque a Bologna, da Innocenzo e da Elena Razzari, nel 1560. Apparteneva a una famiglia patrizia di legisti, resa illustre da suo nonno Annibale, [...] a succedere al cardinal Erminio Valenti come vescovodi Faenza, al posto del vallombrosano Ilario Morani streghe nell’Italia della Controriforma, Firenze 1990, pp. 158, 304; L. Firpo, Il processo di Giordano Bruno, a cura di D. Quaglioni, Roma 1993 ...
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MOROSINI, Barbone
Gino Benzoni
MOROSINI, Barbone. – Nacque nel 1414 a Venezia, figlio di Barbone di Marco Morosini, del ramo della «sbarra» che ne contrassegna lo stemma, e di una Contarini.
Il padre [...] Foscarini), andando «a stare in vescovato», in una Bologna che, lacerata da interne discordie, era purtuttavia in lega con Venezia e Firenze contro la minaccia viscontea. «Orator» veneto a Firenze nel 1448, savio di Terraferma nel 1451, il 10 giugno ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] governo bolognese; uno di loro, Antonio, che abbracciò invece la vita ecclesiastica, nel 1457 divenne vescovodi Imola.
Il 25 del Comune di Bologna in occasione dell'ascesa al soglio pontificio del papa Callisto III.
Podestà diFirenze per il secondo ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] lettera, non datata, a "Mons. Giampietro Ferretto vescovodi Lavello" (gli estremi cronologici dell'episcopato del , Gliannali delle edizioni virgiliane, Firenze 1954, p. 190 n. 783;D. E. Rhodes, La vita e le opere di Castore Durante e della sua ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] chiamato dal cardinale Marcello Santacroce, vescovodi Tivoli, come vicario generale di quella diocesi. Rimase in tale degli Ansiosi di Gubbio e a quella degli Apatisti diFirenze.
Morì a Ravenna il 17 sett. 1679. Fu sepolto nella chiesa di S. ...
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FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] . L'impegno letterario maggiore fu comunque riservato dal F. alla Vita di mons. G. Gherardi patrizio fiorentino vescovodi Pistoja e Prato… (Firenze 1736), pubblicata postuma. Al di là dell'intento celebrativo della memoria del Gherardi, è da notare ...
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PIAZZA, Francesco
Andrea Bartocci
PIAZZA, Francesco. – Nacque in una data ignota, agli inizi del Quattrocento, presumibilmente a Bologna dal giurista Giovanni di Matteo e da Peregrina di Domenico di [...] Mella e i teologi Gonzalo de Valbuena, Giovanni da Montenero e Antonino da Firenze, ai quali il vescovodi Rimini Cristoforo da S. Marcello ne aveva rimesso l’esame su mandato di Eugenio IV. Il 15 gennaio 1440 il papa deliberò sul caso in un’udienza ...
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FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] opera di mediazione di Gerardo Ariosto, all'epoca vescovodi Bologna, e sostenitore delle richieste del Comune di Cento. rinnovo dei patti intercorrenti fra la città diFirenze e quella di Bologna, in materia di rappresaglie. Sempre in quell'anno era ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] mons. Gius. Maria Bressa vescovodi Concordia,quando nel 1815 rinunciava al patriarcato di Venezia, Padova 1817).
Chiamato sua morte, avvenuta il 1º ag. 1817
Fonti e Bibl.: Novelle letterarie diFirenze, n.s., X (1779), coll. 185-188; G. Moschini, ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] , ove coadiuvò nell'amministrazione della diocesi il vescovo cardinale Andrea Bontempi. Ritornato nel 1391 a Bologna vi insegnò fino al 1393, anno in cui fu chiamato come professore ordinario di Decretali a Firenze con uno stipendio che nel 1398-99 ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...