ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] con altri quattro cittadini, per coordinare l'opera del vescovodi Veroli, Ennio Filonardo, vicedelegato apostolico, presso il giuridica. Un consilium dell'E. è conservato anche in Arch. di Stato diFirenze, Carte Strozziane, s. III, 45/5, c. 65. ...
Leggi Tutto
LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] 'ufficio di magistrato dei Crociferi di S. Maria del Morello; nella stessa occasione Zambeccari invocò l'intervento del vescovodi Acqui, di Biondo Flavio che da Firenze, il 20 febbr. 1439, lo pregava di restituirgli un codice col De naturalibus di ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Savignano
Severino Caprioli
Membro d'una famiglia di parte guelfa, che, dalla campagna modenese, già prima del sec. XIII si era stabilita a Bologna.
Si hanno notizie del padre, Guido [...] il Frati, II, p. 173 n. b). Nel 1266 Matteo vescovodi Modena confermava e rinnovava "cum amilo" a B. come a "bene Dino da Mugellogiureconsulto del sec. XIII, Firenze 1920, pp. 8, 39; G. Fasoli-P. Sella, Statuti di Bologna dell'anno 1288, I, Città ...
Leggi Tutto
PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] contenuto civile: si vedano le sue due arringhe in Processo al vescovodi Prato (a cura di L. Piccardi, prefazione di A.C. Jemolo, Firenze 1958, pp. 88-118, 271-291) e i suoi pamphlet a sostegno dell’introduzione del divorzio.
Nel 1961-62 Piccardi fu ...
Leggi Tutto
LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] retto dai gesuiti chiamativi da Ulderico di Carpegna, vescovodi Gubbio e cardinale dal 1633. XXVII (1932), pp. 313-320; M. Parenti, De "La Cicceide legitima" di G.F. L., Firenze 1957; A. Pegorari Chiarloni, Goethe e L., in Belfagor, XXIX (1974), ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] di Gaspare. Al M., privato di tutti i benefici di cui godeva nella diocesi di Bologna, il vescovodi Cesena, Pietro Menzi, conferì l'incarico di Biblioteca nazionale diFirenze (Magl., VII.1165) è stata edita da P. Viti L'"Opusculum comicum" di T. M ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] , il quale tolse alla città l'interdetto, confermò il vescovo eletto dal popolo, concesse agli Anziani e ai gonfalonieri il 179della Bibl. naz. diFirenze), pronunciato dal C., il 23 luglio 1398, in occasione del conferimento di una laurea.
Fonti e ...
Leggi Tutto
FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] che, invece, il Tiraboschi si proponeva di sanare) sia della storia della navigazione (tra l'opera del vescovo P. D. Huet e quella dell delle scienze di Torino, a quella dei Georgofili diFirenze, alla Labronica di Livorno, all'Arcadica di Pisa. Oltre ...
Leggi Tutto
PETRACCO dall'Incisa
Francesco Bettarini
PETRACCO (Pietro, Petraccolo) dall’Incisa. – Padre del poeta Francesco Petrarca, nacque ad Arezzo da Parenzo di Garzo, all’incirca nel 1266.
Fu notaio, epigono [...] del vescovodi Arezzo, e in quella città lavorò come notaio assieme ai figli Migliore e Parenzo. L’anno di nascita di Petracco sequestrati per il pagamento della sanzione comminata (Archivio di Stato diFirenze, Provvisioni, 14, c. 35v). Come riporta ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] amministratore apostolico del vescovado di Ventimiglia, nel settembre 1565, fu consacrato vescovodi Luni e Sarzana, ; Relazione di Roma di Antonio Tiepolo 1578, in Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, a cura di E. Alberi, X, Firenze 1857, p ...
Leggi Tutto
zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...