DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] le Institutiones, lo rimunerò con la nomina a vescovodi Anagni il 30 marzo 1789 e il 5 aprile . Ruffini, Igiansenisti piemontesi e la convers. della madre di Cavour, a cura e con introd. Di E. Codignola, Firenze [1942], pp. 82 s.; A. van Hove, ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] in Curia nel 1461, il G. sostenne innanzi tutto gli interessi di Ferdinando I presso la corte papale e a Firenze. Dopo essere stato nominato da Pio II nel settembre 1462 vescovodi Sessa Aurunca, partecipò in modo decisivo, negli anni 1462-64, in ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] Firenze per il pagamento di un vecchio debito dei Perugini. Si occupò inoltre di alta politica: già da Roma aveva cercato di eliminare un malinteso diplomatico tra Ladislao di Napoli e la Repubblica diFirenze Balardi Arrigoni, vescovodi Lodi, suo ...
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BALDOVINI, Iacopo (Iacobus Balduini o de Balduino, in cui Balduinus è il nome del padre, che, però, è già in funzione determinativa di cognome nelle fonti relative al B.)
Roberto Abbondanza
Glossatore [...] e Firenze. Il 1º settembre dello stesso anno il B. è a fianco del podestà di Bologna nell'atto di pace tra i Comuni di Bologna, Cesena, Reggio, Faenza, Forlì, Bertinoro, Ferrara da una parte, e dall'altra Ventura vescovodi Rimini, i Comuni di Rimini ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] Corte criminale diFirenze, Boncompagni, scrive di studio di cui gode il collegio dei gesuiti ad altri collegi ed alle scuole civiche, dal momento che esso concorre, insieme al Tesoro, al loro finanziamento; il 27, rintuzzando le pretese del vescovo ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] a parte o premessa alla IV ediz. della grammatica del B.); L. G. Cerracchini, Cronologia sacra de' vescovi e arcivescovi diFirenze, Firenze 1716; Id., Fasti teologali ovvero Notizie istor. del Collegio de' teologi della sacra univ. fiorentina dalla ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] presso le armate francesi nel 1512, e da un Giacomo vescovodi Cesena dal 1677, del quale il F. apprezzava e Firenze), dove seguì i corsi di G. Averani, allora professore di istituzioni di diritto civile in quell'università, anche se fu in quella di ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] papa creò il M., cardinale vescovo della diocesi suburbicaria di Ostia e Velletri, e vicende romane di Pietro da Morrone, in Arch. della Soc. romana di storia patria, LXXVIII (1955), pp. 110-113; R. Davidsohn, Storia diFirenze, II, Firenze 1956, pp ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] per consigli e per conforto, l’azione del vescovodi Rimini mirava a sorvegliare ed a dirigere la France G. B. C. (1581-1583), a c. di R. Toupin, Roma-Paris 1967; P. Sarpi, Ist. del Concilio tridentino, Firenze 1966, pp. 398, 400, 419, 428, 429, 461 ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] di autori italiani, come L. Manzini e C. Lengueglia, sia del vescovo francese J.-P. Camus), ma si tratta di editoria e cultura a Roma all’inizio del Seicento, diss., Università degli studi diFirenze, 2005, pp. II-IV, 303-360; F. Cesi, Apiarium, a ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...