DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] D. rientrò a Roma, dove mori il 1° nov. 1296. Il vescovatodi Mende fu concesso a suo nipote il 17dicembre dello stesso anno.
L'opera Stuttgart 1875, pp. 114, 144-156; R. Davidsohn, Storia diFirenze, Firenze 1956-1968, ad Indicem (in vol. VIII, p. 70 ...
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Edictum de resignandis privilegiis
Aurelio Cernigliaro
Il capitolo XV delle Assise promulgate tra il 17 e il 22 dicembre da Federico a Capua (v. Assise di Capua) disponeva: "Volumus et districte iubemus, [...] come indicano il privilegio del 30 gennaio 1221 al venerabile Bassuino vescovodi Aversa (Acta Imperii inedita, I, pp. 189-190: 1772.
A. Del Vecchio, Intorno alla legislazione di Federico II, Firenze 1872.
E. Winkelmann, Jahrbücher des deutschen ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] al principio del 1232 era al servizio di Milone di Châtillori-Nanteuil, vescovodi Beauvais e rettore della Marca dal 25 , nel 1519, nel 1550 C 1552; un codice completo alla Nazionale diFirenze (Grandi formati, 39, XXIX, 27), altri mss. più o meno ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] il D. fu inviato ad accompagnare Luigi Scarampo a Venezia "ad pacem componendam". Ancora a Firenze, il 23 marzo 1442, ricevette dal pontefice la nomina a vescovodi Brescia.
Per entrare in possesso della sua cattedra, il D. dovette patteggiare con il ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] morte dell'ill.mo rev.mo Monsignor D. G. C. Vescovodi Vigevano, Milano 1683; Vite degli Arcadi illustri, I, Roma 1708 ducale di Vigevano..., in Studi Bramanteschi… 1970, Roma 1974, pp. 219 s.; D. Pastine, J. C.: probabilismo ed enciclopedia, Firenze ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] seguente fu nominato nunzio a Torino. Sostituiva il vescovodi Savona Pierfrancesco Costa, della cui azione in difesa Fiorentini e l'imperatore, e sebbene la stessa corte diFirenze, diplomaticamente isolata, e l'imperatore, bisognoso dell'aiuto ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] volta soltanto nel 1557 (a cura di L. Domenichi, Firenze, senza indicazioni di tipografia [ma L. Torrentino]). La prima volta da quando ne aveva assunto la guida, nel vescovatodi Fossombrone. Qui ritrovò, come poeticamente si espresse nel sonetto Al ...
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FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] dell'opera, oltre che a Guglielmo patriarca di Gerusalemme, a Giovanni Bono vescovodi Ancona. Le relazioni del F. con Pisanae civitatis, in Statuti inediti della città di Pisa dal XII al XV secolo, a cura di F. Bonaini, Firenze 1870, III, p. 1026; G ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] 1513 affidò il giudizio a un tribunale del vescovodi Spira. Il giudizio fu favorevole a Reuchlin, vita di Benvenuto Cellini, a cura di O. Bacci, Firenze 1901, cap. 5; B. Dovizi da Bibbiena, Epistolario, a cura di G.L. Moncallero, Firenze 1955-65 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] Il 5 dicembre successivo poi il D. venne eletto vescovodi Castello.
Ancora una volta egli non raggiunse la diocesi , La scoperta dei codici latini e greci nei secc. XIV e XV, Firenze 1967, pp. 119 s.; C. Piana-C. Cenci, Promozioni agli ordini ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...