Famiglia milanese le cui origini storiche si possono forse far risalire alla fine del sec. 10º, al momento del costituirsi in Milano del gruppo dei valvassori maggiori o "capitanei". Da una sentenza del [...] Nel 1123 un Guido di Ottone e un Pietro di Eriprando V. concedevano al vescovodi Cremona le corti di Fornovo, Bariano e lo stato e tentò in continue lotte con Firenze e Venezia di ristabilire la supremazia viscontea nell'Italia settentrionale e ...
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Nome di numerosi santi, fra i quali: 1. Filippo apostolo. - È costantemente il quinto, dopo le due coppie di fratelli, Simon Pietro-Andrea e Giacomo-Giovanni. Solo il IV Vangelo dà notizie di lui: nativo [...] (o Bènizi). - Medico (Firenze 1233 - Todi 1285), dell'ordine dei Servi di Maria, di cui fu generale e legislatore di Efeso, Papia (secondo Eusebio) e Clemente alessandrino parlano anche di figlie di F. apostolo; festa, 6 giugno. 4. Filippo vescovodi ...
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Pittore, scultore e orafo (Firenze 1435 - Venezia 1488). Annoverato tra le principali figure della vita artistica fiorentina nella seconda metà del 15° secolo, nella scultura V. realizzò una monumentalità [...] and Albert Museum di Londra) per il cenotafio del vescovo Forteguerri, che gli fu commissionato definitivamente nel 1477, ma che rimase incompiuto. Nel 1480 completò il rilievo di uno dei pannelli dell'altare del battistero diFirenze e già nel ...
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Scultore (Poppi 1430 circa - Firenze 1484). La sua prima attività di ritrattista è testimonianza, oltre che della sua formazione a Firenze (probabilmente, condiscepolo di Desiderio da Settignano e A. Rossellino, [...] probabilmente al pulpito della benedizione di Pio II in S. Pietro. A Firenze dal 1464, avviava lavori di maggiore impegno: i monumenti funebri del vescovo Salutati, nel duomo di Fiesole, di Bernardo Giugni, nella badia diFirenze, dove si trova anche ...
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Riformatore ecclesiastico e fondatore della congregazione benedettina dei vallombrosani (Petroio, Trequanda, 995 circa - Passignano, Firenze, 1073). Monaco benedettino a San Miniato, abbandonò questo monastero [...] anche su istituzioni monastiche fuori d'Italia, come quelle di Cîteaux e Hirsau. G. G. e i suoi primi seguaci diressero il moto patarinico diFirenze contro il vescovo Pietro Mezzabarba, accusato di simonia (1066); in contrasto con s. Pier Damiani ...
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Nobile famiglia milanese, nota già nel sec. 13º (un Manfredo è ricordato in un'iscrizione del 1228), portata a grande opulenza da Giuseppe (m. 1476) e resa insigne da una lunga tradizione prelatizia e [...] principali Filippo (v.); Filippo (m. 1632), vescovodi Como (1595), cui successe (1622) il nipote Aurelio (m. 1622); Ottavio (m. 1656), conte di Barate (1634), iniziatore della raccolta di antichità (soprattutto antiche iscrizioni) nel palazzo A ...
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Famiglia veneziana, i cui capostipiti emigrarono nel sec. 13º da Cremona a Chioggia e a Padova, e di cui è certa la discendenza da Iacopo (Padova 1298 - Venezia 1359), medico a Chioggia, poi a Padova alchimista, [...] allo Studio di Padova (1359) e quindi medicina a Firenze (1368) e a Pavia (1372); ha lasciato varie operette di argomento medico da Carlo Emanuele III di Savoia. Francesco Scipione (Padova 1756 - ivi 1829), vescovodi Padova durante la dominazione ...
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Nobile famiglia di origine fiorentina, nota fin dal 13º sec. con Bernardo, padre di s. Alessio, uno dei sette fondatori dei servi di Maria, e di Chiarissimo, che fece edificare in Firenze la chiesa della [...] alla repubblica diFirenze, trasferendosi nel 1589 a Roma con Paolo. La famiglia romana, insignita di titolo marchionale, dal 1724), governatore di Roma e restauratore della villa a Frascati fatta costruire nel sec. 16º dal vescovo A. Ruffini, ...
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Ecclesiastico italiano (n. Castel San Pietro Terme, Bologna, 1965). Ordinato sacerdote nel 2000, laureato in ingegneria meccanica presso l’Università di Bologna, ha conseguito la licenza in Antropologia [...] teologica presso la facoltà teologica dell’Italia centrale diFirenze. Custode generale del Sacro Convento di San Francesco in Assisi dal 2013 al 2020, nello stesso anno è stato nominato vescovodi Tisiduo. Nel 2020 è stato creato cardinale da Papa ...
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Ecclesiastico italiano (n. Marradi, Firenze, 1942). Ordinato sacerdote nel 1966, nel 1979 gli è stato affidato l’incarico di rettore del Seminario Maggiore. Nominato nel 1994 vescovodi Massa Marittima-Piombino, [...] nel 1998 viene trasferito nella sede vescovile di Arezzo-Cortona-Sansepolcro. Nel 2009 viene promosso arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e nel 2014 è stato creato cardinale. Durante il suo episcopato ha posto particolare attenzione al ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...