MASTROIANNI, Umberto (App. IV, ii, p. 413)
Alexandra Andresen
Scultore e incisore, morto a Marino (Roma) il 25 febbraio 1998. Attraverso un percorso creativo ricco di rielaborazioni e di felici evoluzioni, [...] alle incisioni, fu presentata in significative mostre antologiche a Firenze (1981, Forte del Belvedere), a Milano (1989, 1991, Sarzana, Fortezza di Sarzanello, Brescia 1992; F. De Santi, M. Vescovo, Ori e argenti di Umberto Mastroianni, Alessandria, ...
Leggi Tutto
ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] concilio di Tours dell'813, un anno prima della morte dell'imperatore, viene prescritto ai vescovidi "transferre a S. Bonaventura, in Pensiero pedagogico del Medioevo, a cura di B. Nardi, Firenze 1963, pp. 249-301; I. Lavin, The Hunting Mosaic ...
Leggi Tutto
Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] oblio. Fonte precipua di notizie per i primi tre secoli di questo periodo son gli scritti del vescovo Sinesio che combatte 1940, p. i ss.; L. Di Caporiacco - P. Graziosi, Le pitture rupestri di Ain Dona (el-Auenat), Firenze 1934. Per l'età classica: ...
Leggi Tutto
Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] Mosaici di Sant'Apollinare Nuovo - Il ciclo cristologico, Firenze 1958; F. W. Deichmann, Mosaici di S. Apollinare Nuovo, in Corsi di 17 maggio 545, fu però consacrata solo sotto il vescovatodi Massimiano (Agnell., Lib. Pont., vita Maximiani, xxvi, ...
Leggi Tutto
LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] l. dello stesso tesoro, un'iscrizione votiva del vescovo Eutichiano databile, sulla scorta dei bolli, al 550-560 1940; G. Bovini, Monumenti figurati paleocristiani conservati a Firenze (Monumenti di antichità cristiana, s. II, 6), Città del Vaticano ...
Leggi Tutto
PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] di un p. dove è rappresentato il Martirio di s. Nicasio, vescovo del luogo, e di sua sorella Eutropia. Come S. Anna nel trumeau di scultore e l'arte del suo tempo, 2 voll., Milano-Firenze 1952; C. Bernouilli, Die Skulpturen der Abtei Conques-en- ...
Leggi Tutto
PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] eretto in occasione della presa di possesso della diocesi da parte del vescovo Niccolò Ridolfi.
Lungo la s «Usanza Nuova», in Saggi di letteratura architettonica da Vitruvio a Winckelmann, I, a cura di F.P. Di Teodoro, Firenze 2009, pp. 113-150; ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] conversione e le sue conseguenze
Al concilio di Arles del 314 erano presenti vescovi cristiani provenienti dalla Britannia romana e diffusi. Una di queste copie, il Codex Amiatinus, fu inviata in Italia e oggi è conservata a Firenze (Laur., Amiat ...
Leggi Tutto
CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] a Gotofredo, in Il Millennio Ambrosiano, a cura di C. Bertelli, II, La città del vescovo dai Carolingi al Barbarossa, Milano 1988a, pp. Il Medioevo (Storia dell'arte classica e italiana, 2), Firenze 1988, pp. 228-236; M. Righetti Tosti-Croce, ...
Leggi Tutto
GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] identificato con il dipinto visto da Vasari a Firenze in casa di Giovanni Borgherini, ossia "il ritratto d'esso Dossier, suppl. al n. 148, settembre 1999; P. Vescovo, Preliminari giorgioneschi, I, Gabriele Vendramin e la Tempesta, in Wolfenbütteler ...
Leggi Tutto
zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...