ARTI LIBERALI e MECCANICHE
C. Frugoni
Nell'accezione generale, con la locuzione a. liberali si definiscono quelle attività creative che richiedono un'applicazione intellettuale e la cui produzione, [...] di Saint-Denis, ove oltre alle a. liberali e ai loro rappresentanti si trovava anche la Medicina (Schlosser, 1891).Il vescovo , 1, pp. 71-161; Il Museo dell'Opera del Duomo a Firenze, a cura di L. Becherucci, G. Brunetti, cat., Milano [1970], I, p. ...
Leggi Tutto
CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] di un vescovo martire nella sacrestia del duomo; la pala del S. Antonio con il corpo di s. Paolo nel deserto nell'oratorio di non esiste collezione di disegni che non ne abbia qualcuno. Le più ricche raccolte sono però negli Uffizi a Firenze; a Parigi ...
Leggi Tutto
PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] –, eseguito nell’anno dell’insediamento in città del vescovo Gabriele Paleotti, che, con la sua azione pastorale e 311-326; M. Privitera, Girolamo Macchietti. Un pittore dello Studiolo di Francesco I, Firenze 1535-1592, Milano-Roma 1996, p. 68 n. 53; ...
Leggi Tutto
GAGGINI (Gagini), Domenico
Rita Bernini
Figlio di Pietro, nacque a Bissone, in Canton Ticino, nel terzo decennio del XV secolo. È molto probabile che il padre appartenesse a un ramo della famiglia di [...] cui il Laurana e il G. furono attivi insieme nel 1448 nel duomo di Genova. Il supposto apprendistato presso il Brunelleschi a Firenze non è definibile in termini esatti in mancanza di fonti documentarie; non si sa dunque se il G. lavorò con il ...
Leggi Tutto
ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] ., Clm 10268, c. 85r, del 1340 ca.) ma anche in quelle divescovo (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 826, del 1395) o di monaco, come nelle formelle del campanile di Giotto a Firenze, scolpite da Andrea Pisano e dai suoi aiuti. La matrice lontana ...
Leggi Tutto
PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] 1963, p. 29). Tornato a Firenze, Pontelli lavorò nuovamente per il Duomo di Pisa nella realizzazione di un sedile, con tre figure 1486 Pontelli lavorò certamente a Ostia, – mentre era vescovo Giuliano della Rovere – alla realizzazione della rocca, ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] dell'11 nov. 1566, del vescovo Garimberto a Cesare Gonzaga, signore di Guastalla (occupato in quel momento 13; F. Zuccaro, Origine e progresso dell'Accademia ... [1604], a cura di D. Heikamp, Firenze 1961, pp. 38, 66; G. Baglione, Le vite de' pittori, ...
Leggi Tutto
CANTERBURY
C.R. Dodwell
(lat. Durovernum Cantiorum)
Città della Gran Bretagna, nella contea del Kent, situata sul fiume Stour; sede primaziale della Chiesa d'Inghilterra dal 7° secolo.La città conserva [...] vescovile e abbazia benedettina (la figura del vescovo-abate di C. costituiva una particolarità legata alla nr. 106) e un grazioso codice contenente il De civitate Dei di Agostino, del 1120 ca. (Firenze, Laur., Plut. 12.17; Kauffman, 1975, nr. 19 ...
Leggi Tutto
FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] un canonico donatore, identificato dal vescovo O. Asinari, in visita apostolica Firenze, villa Palmieri), commesso da L. Berta di Celle, morto nel 1525, per S. Francesco al Bosco di Avigliana (cfr. Bacco, 1883).
Al 1526 risalgono la Disputa di ...
Leggi Tutto
Alvernia
G. Fournier
(lat. Arvernia; franc. Auvergne)
Regione della Francia centrale, comprendente i dipartimenti del Puy-de-Dôme, Cantal e parte dell'Alta Loira. Storicamente l'antica provincia era [...] ritrovata sotto il coro gotico della cattedrale di Clermont e attribuita al vescovo Stefano II (937-970 ca.). Alcuni pp. 199-247.
M. Bracco, Architettura e scultura romanica nel Casentino, Firenze 1971, pp. 63-68.
I. H. Forsyth, The Throne of Wisdom ...
Leggi Tutto
zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...