BALLERINI (Ballarini), Simone
Armando Petrucci
Nacque a Roma da famiglia modesta il 28 ott. 1716. Allevato nel seminario vaticano, vi studiò il greco e il latino; nel 1734 vi tenne una breve e convenzionale [...] privato, Malachia d'Inguimbert, nominato nel 1735 vescovodi Carpentras, il quale portò con sé nella nuova altri edifici di Roma, IX, Roma 1877, p. 542, n. 1063; C. Frati, Diz. biobibliografico dei bibliotecari e bibliofili italiani, Firenze 1933, ...
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THAPSOS
Giuseppe Voza
. La penisoletta di Magnisi, denominata Thapsos nell'antichità, lunga complessivamente non più di km 2, larga nel punto massimo circa m 700, si trova sulla costa orientale siciliana, [...] Stefano di Bisanzio (s. v. Θάψος) fanno brevi cenni a T., ove nel 356 d. C. pare sia morto il vescovo Germano, dell'Ist. It. di Preist. e Protost., Firenze 1972, pp. 175-205; id., in Atti della XV Riun. scient. dell'Ist. It. di Preist. e Protost., ...
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GRAVISCA
Mario Torelli
(gravisce, XVII, p. 769)
Ricordata soprattutto da fonti geografiche (Plinio, Nat. hist., iii, 51; Mela, ii, 4, 72; Tolemeo, iii, 1, 4; Strabone, v, 225-26; Itiner. Marit., p. [...] di un vescovo, mentre in età medievale fu porto dell'importante città di Corneto, rinnovato con il nome di P. Romanelli, ibid., 1943, p. 258; G. Schmiedt, Saggi di fotointerpretazione, Firenze 1965, p. 18 s.; L. Quilici, in Quaderni Ist. Topografia ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] oblio. Fonte precipua di notizie per i primi tre secoli di questo periodo son gli scritti del vescovo Sinesio che combatte 1940, p. i ss.; L. Di Caporiacco - P. Graziosi, Le pitture rupestri di Ain Dona (el-Auenat), Firenze 1934. Per l'età classica: ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] Mosaici di Sant'Apollinare Nuovo - Il ciclo cristologico, Firenze 1958; F. W. Deichmann, Mosaici di S. Apollinare Nuovo, in Corsi di 17 maggio 545, fu però consacrata solo sotto il vescovatodi Massimiano (Agnell., Lib. Pont., vita Maximiani, xxvi, ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] di cancelli di S. Giorgio al Velabro, di S. Maria in Trastevere, di S. Marco, di S. Martino ai Monti, dell'abbazia delle Tre Fontane e, nel territorio, nella suppellettile di S. Maria diVescovìo Laterano, a cura di C. Pietrangeli, Firenze 1990, pp. ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] l. dello stesso tesoro, un'iscrizione votiva del vescovo Eutichiano databile, sulla scorta dei bolli, al 550-560 1940; G. Bovini, Monumenti figurati paleocristiani conservati a Firenze (Monumenti di antichità cristiana, s. II, 6), Città del Vaticano ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] se, ad esempio, per Edessa è il vescovo ad elevare conventi, come di sua spettanza, ma anche a costruire torri e Internazionale (Siena, 1992), Firenze 1994.
La distribuzione degli spazi e delle funzioni
di Francesca Romana Stasolla
L' ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] di un p. dove è rappresentato il Martirio di s. Nicasio, vescovo del luogo, e di sua sorella Eutropia. Come S. Anna nel trumeau di scultore e l'arte del suo tempo, 2 voll., Milano-Firenze 1952; C. Bernouilli, Die Skulpturen der Abtei Conques-en- ...
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L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] vescovo Giovanni di Nikiou riferisce che la maggior parte del contingente offensivo era inoltre di origine copta. Dopo il pagamento di un tributo di 4 (1961), pp. 83-95; F. Valori, Storia della Cirenaica, Firenze 1961, p. 52; G.D.B. Jones - J.H. ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...