GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] Francesco Camillo De Mari, vescovodi Nebbio, appellò il G. "regem nostrum" invece di "ducem nostrum", con Vitale, Breviario della storia di Genova, Genova 1955, p. 284; G. Guelfi Camajani, Il Liber nobilitatis Genuensis, Firenze 1965, p. 228; C ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] di avvocato generale della locale sezione di corte d'appello. Qui, fra l'altro, intrecciò una cordiale relazione con il vescovodidi cassazione diFirenze, carica che conservò fino alla messa a riposo per limiti di età il 31 dic. 1907. A Firenze ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] 1444 esso era composto da un presidente (Alfonso Borgia, vescovodi Valenza), dai sette ufficiali detentori delle principali cariche del (Alfonso, per esempio, ne designò uno di Milano, uno diFirenze e uno di Venezia). In un documento del 13 febbr. ...
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DELL'ANTELLA, Alessandro
Diego Quaglioni
Appartenente ad una nobile e cospicua famiglia che fu tra le protagoniste della vita politica diFirenze nel sec. XIV, nacque da Giovanni, come appare da un [...] sì degne persone / ch'avrien governato ogni stendardo: / il vescovo e'l piovano e Simone, / Taddeo, Andrea, Zanobi e Capponi, Storia della Repubblica diFirenze, I,Firenze 1875, p. 289; A. Segre, I dispacci di Cristoforo da Piacenza procuratore ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] lo zio pontefice, si avviò alla volta diFirenze, di dove era assente Alessandro.
Si suppose che di S. Lorenzo di Malaventre e che, dopo essere stato canonico della cattedrale di Pisa lo era di quella di Piacenza, il 16 dic. 1556 fu eletto vescovodi ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] con altri quattro cittadini, per coordinare l'opera del vescovodi Veroli, Ennio Filonardo, vicedelegato apostolico, presso il giuridica. Un consilium dell'E. è conservato anche in Arch. di Stato diFirenze, Carte Strozziane, s. III, 45/5, c. 65. ...
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CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] , il quale tolse alla città l'interdetto, confermò il vescovo eletto dal popolo, concesse agli Anziani e ai gonfalonieri il 179della Bibl. naz. diFirenze), pronunciato dal C., il 23 luglio 1398, in occasione del conferimento di una laurea.
Fonti e ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] che, invece, il Tiraboschi si proponeva di sanare) sia della storia della navigazione (tra l'opera del vescovo P. D. Huet e quella dell delle scienze di Torino, a quella dei Georgofili diFirenze, alla Labronica di Livorno, all'Arcadica di Pisa. Oltre ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] Maria, abbracciò la vita religiosa fino a divenire vescovodi Gaeta.
Studiò presso i barnabiti, dove apprese ministro segretario di Stato di Grazia e Giustizia, Napoli 1850; A. Vesi, L’educatore ed il narratore storico italiano, II, Firenze 1851, p ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] in utroque iure e poi protonotaro apostolico, vescovodi Vicenza e quindi di Padova, nel 1507.
La preparazione giuridica schierati Napoli, Firenze e il Monferrato. Venezia si propose allora come mediatrice, e affidò al D. il compito di recarsi a ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...