MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] di stipendio e di ruolo. Si impegnò anche nella consulenza e decise una vertenza sugli onorari delle lauree insorta tra il vescovodi e Venezia e sostenuta da Firenze portò il 9 aprile alla stipulazione della pace di Lodi. La signoria veneta voleva ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] Il Ragguaglio del F., conservato in un codice della Biblioteca nazionale diFirenze (classe XXV, cod. 570, pp. 73 ss., pubblicato cittadina: storico è il fiorentino Pier Francesco Galliani vescovo della città dal 1546 al 1559. Protagonisti sono ...
Leggi Tutto
BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] anzi, egli giunse al punto di sciogliere un'associazione promossa dal governatore e dal vescovodi Chambéry per venire in soccorso , 354, 382; E. Poggi, Storia d'Italia dal 1814 al dì 8ag. 1846, I, Firenze 1883, pp. 207 ss., 216, 325 s.; A. Manno, ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] il G. fu nominato, il 17 febbr. 1592, vescovodi Amelia, dove risiedette per circa un triennio, provvedendo alla e dei manoscritti già spettanti alla famiglia Graziani di Città di Castello…, Firenze 1864; G. Mazzatinti, Gli archivi della storia ...
Leggi Tutto
ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] vescovodi Ampurias. Studiò successivamente nel collegio Canopoleno e nel 1771 si laureò in legge all'università di Sassari. Dopo la laurea, pensò per un momento di entrare nella Compagnia di in onore di Francesco Loddo Canepa, Firenze 1959, pp ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] gli succedeva con il nome di Urbano VIII Maffeo Barberini che, quale vescovodi Spoleto, conosceva personalmente e all'Accademia degli Apatisti diFirenze; G. F. Loredano che lo accolse fra i soci dell'Accademia degli Incogniti di Venezia; V. Armanni ...
Leggi Tutto
CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] Senato che ne permetteva l'introduzione nello Stato, il vescovodi Noli, Benedetto Solari, oppose un reciso rifiuto alla sua stampa); Gazzetta di Genova, 1813, n. 22, p. 89; Carteggi di giansenisti liguri, a cura di E. Codignola, Firenze 1941-1942, ...
Leggi Tutto
LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] Vergerio, il L. pronunciò un elogio funebre il cui testo (Firenze, Biblioteca Riccardiana, Mss., 784; Padova, Biblioteca civica, B.P perché chiamato a coprire la carica di vicario del principe-vescovodi Trento Giorgio da Liechtenstein. Tornò nella ...
Leggi Tutto
BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] notizie su di lui mancano di nuovo: il 6 febbraio del 1499 fu nominato da Alessandro VI vescovodi Acqui. Raggiunse di Roma, V, Roma 1874, p. 95; Dispacci di A. Giustinian ambasciatore veneto in Roma dal 1502al1505, a cura di P. Villari, III, Firenze ...
Leggi Tutto
FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] , pp. 267, 310; II, ibid. 1869, pp. 148, 174, 195, 197, 199, 202, 204, 207; Diario di F. Brancacci ambasciatore con C. F. al Cairo per il Comune diFirenze, a cura di D. Catellacci, in Archivio stor. ital., s.4, VIII (1881), pp. 157-188, 325-334; V ...
Leggi Tutto
zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...