DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] D. rientrò a Roma, dove mori il 1° nov. 1296. Il vescovatodi Mende fu concesso a suo nipote il 17dicembre dello stesso anno.
L'opera Stuttgart 1875, pp. 114, 144-156; R. Davidsohn, Storia diFirenze, Firenze 1956-1968, ad Indicem (in vol. VIII, p. 70 ...
Leggi Tutto
DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] il D. fu inviato ad accompagnare Luigi Scarampo a Venezia "ad pacem componendam". Ancora a Firenze, il 23 marzo 1442, ricevette dal pontefice la nomina a vescovodi Brescia.
Per entrare in possesso della sua cattedra, il D. dovette patteggiare con il ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] volta soltanto nel 1557 (a cura di L. Domenichi, Firenze, senza indicazioni di tipografia [ma L. Torrentino]). La prima volta da quando ne aveva assunto la guida, nel vescovatodi Fossombrone. Qui ritrovò, come poeticamente si espresse nel sonetto Al ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] in Curia nel 1461, il G. sostenne innanzi tutto gli interessi di Ferdinando I presso la corte papale e a Firenze. Dopo essere stato nominato da Pio II nel settembre 1462 vescovodi Sessa Aurunca, partecipò in modo decisivo, negli anni 1462-64, in ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] Corte criminale diFirenze, Boncompagni, scrive di studio di cui gode il collegio dei gesuiti ad altri collegi ed alle scuole civiche, dal momento che esso concorre, insieme al Tesoro, al loro finanziamento; il 27, rintuzzando le pretese del vescovo ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] il trattato di alleanza antiviscontea con Amedeo di Savoia e la Repubblica diFirenze, quindi - la lettera del Senato al papa, con la quale se ne raccomandava l'elezione al vescovatodi Padova, ed altra del 29 apr. 1451, ancora in difesa del D., Ibid ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] futuro vescovodi Siena - quale testimone del contratto di condotta concluso dai rappresentanti della Chiesa e della regina di Napoli negoziati, condotti sotto l'egida della Signoria diFirenze, per la stipula di una nuova lega. Sebbene G. si ...
Leggi Tutto
DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] che aiutò a divenire vescovodi Potenza nel 1783, Alberto Capobianco di cui nel 1788 appoggiò , Due grandi riformatori del Settecento: A. Genovese e G. M. Galanti, Firenze 1926, ad Indicem;R. P. Onnis, Bernardo Tanucci nel moto anticurialista del ...
Leggi Tutto
LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] del vescovo Pagano Della Torre, chierico della chiesa di S. Biagio "de Treçentula" (Posenato, p. 80) e rettore della chiesa di del Decretum nel manoscritto Aedil., 64 della Biblioteca Medicea Laurenziana diFirenze (Maffei, 1995, p. 176*), i dicta e ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] terra di giurisdizione del vescovo, dove per contrasti sul sistema di distribuzione 9 luglio 1518; 5: Notizie storiche; 6, doc. in data 28 luglio 1472; Arch. di Stato diFirenze, Mediceo avanti il principato, ff. 22, doc. 258; 27, docc. 16, 126, 248 ...
Leggi Tutto
zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...