CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] vescovo Franzoni), i quattro articoli Sulla separazione della Chiesa dallo Stato (2, 6, 11, 13 nov. 1850), di i fratelli G. e Camillo di Cavour di fronte alla crisi politica europea del 1830, nel volume Ginevra e l'Italia, Firenze 1959, pp. 671-99; ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] che il papa indirizzava al vescovo ed all'inquisitore diFirenze, anticipando in alcune espressioni . [1881?], pp. 1-85; G. Levi, B. VIII e le sue relazioni col comune diFirenze, in Arch. della Soc. romana dist. patria, V (1882), pp. 365-474; F. ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] tra i benedettini e fu poi vescovodi Novara. L'Odescalchi studiò presso il collegio gesuitico di Como, e lì fu chiamato a , in Accademie e cultura. Aspetti storici tra Sei e Settecento, Firenze 1979, pp. 1-38; P.J. Rietbergen, Papal diplomacy and ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] ), a cura di A. Melloni, Firenze 1993.
Piuttosto cospicuo l'epistolario: Lettere ai familiari 1901-1962, a cura di L.F. Capovilla, I-II, Roma 1968; Lettere dall'Oriente, a cura di C. Valenziano, Brescia 1969; Lettere ai vescovidi Bergamo 1931-1961 ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] 'imperatore, avessero falsamente sostenuto di aver l'appoggio di Roma, i cui legati, vescovidi Treviso e di Reggio Emilia, avevano indotto accadde nella Francia meridionale, in Italia a Bologna, Firenze, Siena e Verona, dove operò Giovanni da Vicenza ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] causato dall'opposizione di Pietro al favorito del re per il vescovatodi Lisbona. Alla morte del vescovodi Lisbona nel 1258, con esso alcuna relazione. La versione del manoscritto diFirenze (Biblioteca nazionale, Conventi soppressi, G.4.853) ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] , il D. replica ora che "l'antica libertà diFirenze", non intaccata da accordi successivi, non contempla "subiettion" nomina, del 12 dic. 1583, a cardinale del vescovodi Verona Agostino Valier, suo sodale nella frequentazione dell'"antica ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] sul Comune di Ancona, il rettore pontificio Marcellino Pete vescovodi Arezzo, che storia della città di Arezzo nel Medio Evo,Codice diplom., a cura di U. Pasqui, II, Firenze 1916-20, p. 215; G. Grimaldi, Le pergamene di Matelica: Regesto, ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] fu riportato in termini maliziosi da Giovanni da Toledo vescovodi Porto - facilitare la discesa dello Spirito Santo G. X lasciò il Mugello in direzione di Arezzo. Il suo piano era quello di non toccare Firenze, posta sotto interdetto dal 1273, ma ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] Conti il 24 genn. 1709 Clemente XI assegnò il vescovatodi Osimo. Ma il suo successore a Lisbona, Vincenzo Bichi del carteggio di L.A. Muratori, II, XX, XLII, XLIV-XLVI, Firenze 1975-95, ad indices; F. Valesio, Diario di Roma, a cura di G. Scano ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...