CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] arcivescovo di Magonza e al vescovodi Worms., 7 febbr. 1770; al vescovodi Bamberga e a quello di , Berlin 1895, pp. 246 ss.; L. Poliakov, Storia dell'antisemitismo, I, Firenze 1974, p. 282 e n. 43. Per la posizione del Ganganelli nella condanna ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] ai parroci la lettura di opere dei Santi Padri, e non di "casisti relassati" (Novelleletterarie diFirenze, VIII [1747], col legge fra l'altro che la sua esperienza come vescovodi Padova lo aveva reso consapevole dei pericoli della politica ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] obbedienza i rivoltosi, di pacificare l'Italia centrale rintuzzando le manovre diFirenze; e di preparare in tal 1966, ad Indicem; L. Saggi, Bartolomeo Peyroni O. Carm., vescovodi Elne,e la sua testimonianza circa il conclave del 1378, in Archivum ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] , già arrivato all'Aquila, che fu nominato cardinale vescovodi Ostia. Già il 15 o il 16 agosto si Storia diFirenze, II, Firenze 1972, pp. 691 ss.; A. Viti, Note di diplom. eccles. sulla contea di Molise dalle fonti delle pergam. capit. di Isernia ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] di una rapida ascesa.
Lo zio paterno, anch'egli di nome Bertrand, fu vescovo della diocesi di Agen dal 1292 al 1306, vescovodi Langres per qualche mese, poi di nuovo vescovodi d'Angiò e i suoi tempi, I, Firenze 1922, passim; F. R. Schneider, Kaiser ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] 15 apr. 1404, contro Firenze, si era affidata alla protezione del re di Francia. Così si sospettava anche del viaggio, di durata insolitamente lunga, di un'ambasceria di quattro membri capeggiata da Pierre Ravat, vescovodi St.-Pons, che su incarico ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] X a successi assai modesti nel conflitto che oppose il vescovodi La Puebla, Juan de Palafox y Mendoza, ai Filomarino, Lettere al pontefice I. X sulla sommossa di Masaniello…, Firenze 1843; W. Friedensburg, Regesten zur deutschen Geschichte aus ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] W.-H. Waddington non mancò, tramite il vescovodi Orléans, monsignor Dupanloup, di sostenere la candidatura del Pecci. Il 20 La terza Repubblica, 1879-1930, II, Firenze 1959, p. 115). L'apertura di Lavigerie, accolta con soddisfazione da parte delle ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] due primi ordini minori (1609-1610) da Alessandro Del Caccia, vescovodi quella città, il 16 marzo 16144 il Rospigliosi partì per Roma pp. 336-342; D. Herlihy, Pistoia nelMedioevo e nel Rinascimento, Firenze 1972, pp. XX, XXXII s., 246, 272 ss.; A. ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] che unisce i vescovi alla figura del papa, ‘vescovodi Roma’, rendendoli partecipi di una ‘giurisdizione XIV secolo (Firenze 1969).
Sono anni dunque, questi conciliari, decisivi per la piena maturazione dell’esperienza ecclesiale di Alberigo, e ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...