NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] di S. Maria in Via Lata, Ottaviano Ubaldini, alla preparazione di un compromesso tra il vescovodi Torino e il conte Tommaso di 1975, pp. 84-9; M. Sanfilippo, Guelfi e Ghibellini a Firenze: la "pace" del cardinale Latino (1280), "Nuova Rivista Storica ...
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Giovanni Paolo I
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ottobre 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e da Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] di Benelli al patriarca di Venezia fece sorgere la preoccupazione in alcuni elettori che l'arcivescovo diFirenze mirasse all'ufficio di segretario di che intercorreva tra il papa, vescovodi Roma, e gli altri vescovi, che egli sollecitò in modo non ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] G. è offerta da una lettera, con la quale il 15 giugno 1213 Innocenzo III chiedeva al vescovodi Vercelli di inserirlo nel capitolo della cattedrale di quella città. Non si fa qui cenno al grado ecclesiastico del candidato alla prebenda, sicuramente ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] altri dignitari del Palatium Lateranense, c'era anche il vescovodi Porto, Formoso. I fuggitivi furono subito giudicati in contumacia X secolo) alla luce dell'archeologia, a cura di R. Francovich - G. Noyé, Firenze 1994, pp. 269-271; J. Sarnowsky, ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] un epigramma a "Ippolitus castus" per l'elezione di lui a vescovodi Ferrara, ma la prima missione compiuta dall'Ariosto conservate negli archivi di Stato diFirenze e Modena, Roma 1964, pp. 26-33; Archivio Falcò Pio di Savoia, a cura di U. Fiorina, ...
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Giovanni XXIII, antipapa
François-Charles Uginet
Baldassare Cossa, figlio di Giovanni e di Ciocciola Barile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360/1365. La famiglia del padre, insignito del [...] erano dovuti probabilmente ai suoi legami di parentela o clientelari con il vescovodi Bologna Filippo Carafa, che sarebbe fu posta, dopo lunghe discussioni, nel battistero della cattedrale diFirenze e che venne eseguita intorno al 1425-1430, all ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] Alessandro fu consacrato a Ninfa dal vescovodi Ostia, come era richiesto dalle di documenti inediti in A. Amelli, La chiesa di Roma e la chiesa di Milano nell'elezione di Alessandro III, Firenze 1910.
Studi su alcuni aspetti o periodi della vita di ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] cui metodi di lotta contrastavano con la sua politica di tolleranza.La nomina di D. a vescovodi Pisa dovette Godfrey of Bouillon, Bloomington 1947, pp. 113-123; R. Davidsohn, Storia diFirenze, Firenze 1956, I, pp. 415, 427; G. Fasoli, Aspetti e mom ...
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Gregorio IV
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto papa dopo il breve pontificato di Valentino, con larga partecipazione dell'aristocrazia laica, così come era già accaduto [...] (era giunto sino a Birka) e eletto poi primo vescovodi Amburgo; nell'831-832 il pontefice lo ricevette e gli di Roma nell'alto Medioevo alla luce dei recenti scavi archeologici, a cura di Id.-P. Delogu, Firenze 1993, pp. 170-72 (a proposito di ...
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Callisto III
Michael E. Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dicembre 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] servigi resi, il Borja fu creato vescovodi Valenza e fu ordinato dallo stesso cardinale di Foix. Per tre anni Alonso si nel 1439, aveva guidato la delegazione aragonese al concilio diFirenze, dove incontrò i cardinali Bessarione e Cesarini e dove ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...