GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] di Autun del diritto di libera elezione del proprio vescovo; la condanna di Silvio di Clérieux a ricostruire la chiesa del monastero di Romans, nella diocesi di 115, 123; G. Fasoli, I re d'Italia, Firenze 1949, p. 121; G. Ostrogorsky, Geschichte des ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] recenti degli studi medievali: contributi per una riflessione, a cura di A. Zorzi, Firenze 2008, pp. 69-95, cui segue, pp. 96-163 ., p. 437.
53 È la tesi, in particolare, di G. De Rosa, Vescovi, popolo e magia nel Sud, Napoli 1971, oltre che pressoché ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] insieme sembrava dissolvere una distinzione gerarchica tra vescovo e pontefice – veniva così condotto Spaccio de la Bestia trionfante, in Dialoghi italiani, II, a cura di G. Gentile, Firenze 1958, p. 778; per un’interpretazione del dialogo cfr. M. ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] Italia dal 1958 a oggi, a cura di M. Impagliazzo, Milano 2004; A. Riccardi, Vescovi d’Italia. Storie e profili del una virtù: documenti del processo di don Milani, Firenze 1983.
29 L. Labor, In campo aperto, Firenze 1969.
30 Una ricostruzione storica ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] Firenze per l'ultimo anno di probazione.
Qui polemizzò fortemente con compagni di studio inglesi, francesi e statunitensi, approvando la guerra di 289), pensò di nominarlo vescovo e vicario della diocesi di Roma come successore di F. Marchetti ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] di articoli di soggetto agostiniano, nel 1930 Pincherle pubblicò, per i tipi di Laterza, Sant’Agostino d’Ippona vescovo . 161; Id., La vita allo sbaraglio. Lettere a Missir (1926-1946), a cura di A. Donini, Firenze 1980, pp. 3 n. 1, 4 n. 2, 7 n. 2, 21 ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] Chiesa, allontanando il cardinale Latino da Firenze e dal vicariato di Toscana. Come vicario generale, venne nominato di indagare sulla vita, sui costumi e sui miracoli del re. L'arcivescovo di Rouen e i vescovidi Auxerre e di Spoleto nell'arco di ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] 'Istituto storico italiano, XIV (1895), pp. 7-70; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia dalle origini al 1300… La Lombardia, I, Milano, Firenze 1913, pp. 671-758; A. Colombo, Il testamento di L. S., in Arch. stor. lombardo, LVII (1930), pp. 128-141 ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] di Squillace, ove era vescovo lo zio paterno Vincenzo - a favore del nipote Mario, figlio di Giovan Berardino e di Eleonora Toraldo dei signori di del '500 italiano, Firenze 1990, pp. 20-23, 27, 37, 87 s.; S. Pagano, Il processo di Endimio Calandra e ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] in Italia per giustificarsi. Giunto a Firenze, però, la sua richiesta di essere ascoltato dal Castelli e dal cattolici gli erano inizialmente assai ostili, i giacobiti lo elessero loro vescovo e in questa veste il B. riuscì a conciliare gli uni ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...