COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] bianchi e i neri diFirenze, fino al trionfo di questi ultimi, dovuto all'appoggio decisivo di Carlo di Valois, inviato da del consorte del vescovodi Arezzo, che, dovendosi deliberare in merito alla proposta di fare uccidere il vescovo medesimo, " ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] In Sicilia era stato affidato a mons. A. Olivieri, poi vescovodi Aretusa, che si trasferì a Napoli nel '20 con Francesco e in Bibliografia dell'età del Risorgimento in onore di Alberto M. Ghisalberti, II, Firenze 1972, pp. 309-311 e 338-350. ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] aprile e vide Carlo Felice -, e per Napoli. Ritornato a Firenze il 21 maggio vi si fermò alcuni giorni - nei quali del dimissionario mons. Pasio vescovodi Alessandria), o i contrasti con l'Austria (1843)per il trattato di commercio fra il Regno ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] del 22 novembre, del rappresentante aragonese, il vescovodi Capaccio Francesco Bertini: da un lato, sinché B. Scala..., Firenzeiggo, ad vocem; Lettere ital. Indice..., a cura di N.Giannetto, Firenze 1991, p. 269; E. Sandal, G. B. Refrigerio..., in ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] ai parroci la lettura di opere dei Santi Padri, e non di "casisti relassati" (Novelleletterarie diFirenze, VIII [1747], col legge fra l'altro che la sua esperienza come vescovodi Padova lo aveva reso consapevole dei pericoli della politica ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] di F., trascorsi a Valencia, affidato alle cure di due precettori nominati dal re, Eximen Perez de Corella, governatore di quel Regno, responsabile delle questioni temporali, e il vescovodi aragonese di Napoli e la casa de' Medici diFirenze (dal ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] (1555) vicerè di Napoli: al suo posto in Lombardia vennero inviati il cardinale Cristoforo Madruzzo, vescovodi Trento, da anni nella Terraferma veneta, con il nome di cernite, teorizzata da Machiavelli per Firenze, ripresa da Cosimo I in Toscana ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] obbedienza i rivoltosi, di pacificare l'Italia centrale rintuzzando le manovre diFirenze; e di preparare in tal 1966, ad Indicem; L. Saggi, Bartolomeo Peyroni O. Carm., vescovodi Elne,e la sua testimonianza circa il conclave del 1378, in Archivum ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] d'accordo con Mastino Della Scala, Mainardo espulse da Trento il vescovo Egino ostile a Corradino.
L'8 settembre C. partì da Jahrhunderts, Innsbruck 1955, pp. 45 ss.; R. Davidsohn, Storia diFirenze, II, 1, Firenze 1956-57, pp. 762 ss.; 2, pp. 3 ss ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] fratello Alboino e il cugino Chichino) di un feudo dal vescovodi Vicenza. La sua prima comparsa in s., 191;U. Dorini, Un grande feudatario del Trecento, Spinetta Malaspina, Firenze 1940, ad Indicem; G. Sandri, Bailardino Nogarola e le sue ultime ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...