GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] deputata a esaminare la complessa materia delle decime richieste dal vescovodi Castello. Ai primi di agosto del 1371 fu eletto sapiens Tervisane et Istrie e di seguito nominato podestà di Treviso. Alla scadenza del mandato (settembre 1372) fu poi ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] antico allievo del L. a Firenze, Leone X comunicò l'intenzione di fondare a Roma un Collegio di studi per giovani greci.
A Roma edizioni successive (1519-20) alla cura di Arsenios Apostolios, vescovodi Malvasia (Monembasia), insegnante del Collegio. ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] sua parte all'istituzione a Torino della nunziatura, con il vescovodi Ginevra François Bachaud per nunzio, dal 1560, e ottenne In obitu matris, in Carmina illustrium poetarum italorum, II, Firenze 1719, pp. 255-257; Hostium quae vis potuit..., in ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] . 180-215; D. Corsi, Ilconclave del 1691 ed il cardinale F. B. vescovodi Lucca, in Bollettino storico lucchese, X (1938), pp. 165-170; Id., Una Niederrhein, CLV-CLVI (1954), pp. 305-319; A. M. Trivellini, Ilcard. F. B. nunzio aVienna, Firenze 1958. ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] Giacomo II ingiunse al M. di restituire al vescovodi Cefalù il tenimento di Santa Maria de Harsa. Il di Carlo II d'Angiò, in Arch. stor. per le provincie napoletane, VII (1882), 1, pp. 24, 205-207; M. Amari, La guerra del Vespro siciliano, Firenze ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] : il 12 ott. 1573 divenne vescovodi Lodève. È da notare che la di E. Alberi, s. 1, IV, Firenze 1860, pp. 369-371, 440; s. 2, IV, ibid. 1857, p. 261; app., ibid. 1863, p. 65; Cronaca di Giambernardo Miolo..., a cura di G. Vernazza, in Misc. di ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] nella prestigiosa residenza in quanto ecclesiastici: Marino era patriarca di Aquileia, Giovanni vescovodi Ceneda.
A fine anno (1° dic. 1521) Alemanno di Giacomo Salviati. Qualche mese dopo, il 3 aprile, il G. partì a staffetta alla volta diFirenze ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] 'impresa nobile, ma per loro di scarsa remuneratività. Accentuava la riluttanza di Venezia all'impegno bellico anche un motivo particolare di risentimento nei confronti del pontefice: questi, alla morte del vescovodi Padova Fantino Dandolo (17 febbr ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] ad Antonio Suriano, a Federico Valaresso, al vescovodi Viterbo Giampietro Crasso uomini che si congiungono al circolo ambasciatori veneti al Senato duranteil sec. XVI, a cura di E. Albèri. s. 1, III, Firenze 1853, pp. 91-142 (Venezia, Civ. Museo ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] a Marsiglia e ad Avignone, insieme con il vescovodi Bitonto e con il maestro razionale Matteo Della Porta 107 ss.; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, I-II, Firenze 1922-1930, ad Indicem; E.-G. Léonard, Histoire de Jeanne Ière, I-III ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...