PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] , ancora nel dicembre 1529, egli era accampato sotto le mura diFirenze.
Dopo il 1530, comunque, appare ritirato nei suoi feudi. egli si rese protagonista di un gravissimo atto di violenza sessuale ai danni del giovane vescovodi Fano Cosimo Gheri, ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] Sollecitato dal papa, il re concesse al C. la riserva sul vescovatodi Bayeux, che da solo valeva 8.000 scudi, cui il re in cui questi si diceva certo che il re avrebbe rispettato i diritti diFirenze. Il 29 e 30 giugno 1526 il C. fu a Ferrara per ...
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ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] quale presero parte anche gli inviati del re di Napoli e del Comune diFirenze, fu stabilita la forza dei contingenti che Giacoma, che sposò Zambrosino Beccadelli; Aldobrandino, che fu vescovodi Adria prima, di Modena poi, e che morì nel 1380.
Fonti ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] didididididi Roma e didididididididididi S. Maria della Cattolica della città didi quest'ultimo alla nomina (poi non avvenuta) a vescovodi Trento dopo la morte didi Lodovico XII re dididididididididididididididididi P. G., a cura didididi Napoli" di ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] il solito Brunetti, non fa che parlare con entusiastica eccitazione diFirenze e di Claudia. "Se prima era innamorato - insiste l'abate -, Sigismondo alla carriera ecclesiastica sì che nel 1646 è vescovodi Augusta - ma sin dal 1637 C. aveva brigato ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] di Vincenzo Querini, col raffinato e colto nobile veneziano Alvise Lollino, futuro vescovodi -246v.
Fonti e Bibl.: Lettere autografe del F. al duca d'Urbino sono in Arch. di Stato diFirenze, Urbino I.G.128, cc. 445-446, 456-462; I.G.182, cc. 1603 ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] vescovodi Padova. Altri figli illegittimi diventarono importanti capi militari al tempo di Francesco Novello. La morte di contro i Carraresi nelle relazioni diplomatiche diFirenze e di Bologna col conte di Virtù, in Archivio storico lombardo, XXXIV ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] a nome dei figli e del fratello vescovodi Ceneda, l'"instrumento" impegnante ad affidare all passim; P.Antonini, Del Friuli..., Venezia 1873, p. 185; Id., I baroni di Walsee..., Firenze 1877, p. 74 e, pei figli Luigi e Girolamo, passim alle pp. 89 ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] vecchio padre, cui recò la notizia il vescovodi Pesaro Malatesta Baglioni, l'imperturbabilità nell' n. 1, 224 s.; XXIII (1938), p. 50 n. 1; Arch. di Stato diFirenze, Archivio mediceo del principato..., Roma 1951, ad vocem; L. Firpo, Lo Stato ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] , del nunzio pontificio a Venezia, il vescovodi Lodi Ludovico Taverna, il quale rivela lo la storia della Riforma in Istria, in L'Umanesimo in Istria, a cura di V. Branca-S. Guaciotti, Firenze 1983, p. 207; G. Rili, Storia dei ... d'Arco. 1487-1614 ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...