FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] Massimiliano Sforza, del viceré di Napoli Raimondo Cardona e del vescovodi Gurk card. Matteo Lang Il tramonto dei principati , Bologna 1962, ad vocem; B. Benedini, Il carteggio diFirenze e dei Medici coi Gonzaga, Roma 1962, pp. 17 ss.; G. Ghinassi ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] pratica relativa risale l'albero genealogico esistente in Arch. di Stato diFirenze, Processi di Nobiltà, filza V e pubblicato da M. A. provocando la sommossa degli abitanti di Bastia contro il nuovo vescovo costituzionale e il Direttorio del ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] di Luigi Guicciardini, vescovodi Cortona, cugino di suo padre, era vicino alla morte, il G. pensò di sollecitare a suo favore la rinuncia di un'entrata di benefici di E non tanto per scrupoli nei confronti diFirenze, quanto per misurare se egli è ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] in nome della Chiesa, ma, in concreto, protettorato diFirenze. Taddeo, deciso a rinunciarvi dietro appannaggio annuo, aveva il pretesto di volersi vendicare contro Giovanni Ludovico di Savoia, vescovodi Ginevra, continuo artefice di intrighi e ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] in quell'anno furono santa Caterina Vegri di Bologna, sant'Antonino Pierozzi, arcivescovo diFirenze e, forse, santa Rita da Cascia il 1° novembre alla presenza divescovidi tutto il mondo e di centinaia di migliaia di fedeli.
1975
Paolo VI indisse ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] Il B. portò il cappello cardinalizio per il vescovodi Rouen, Giorgio d'Amboise, e il re di questo mirabile successo, il B. dovette sperare di essere in grado di assumere il controllo diFirenze; ma ancora una volta Firenze fu salvata dal re di ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] vescovodi Novara della Riviera d'Orta e l'investitura l'anno successivo, da parte di Benedetto XIV, del feudo pontificio di , La politica ecclesiastica di C. E. III nella soppressione della nunziatura e verso i gesuiti, Firenze 1912;M. Viora, ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] Il pontefice fu così invitato a trasferirsi nella certosa diFirenze, mentre il Direttorio esigeva il suo allontanamento dall' del vescovatodi Eichstätt di cui, però, aveva già preso possesso la Baviera. F. dové rinunciare alle enclaves di Ansbach ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] i veri rappresentanti della città diFirenze. Tranne che in questa occasione, il B. si era circondato di un suo consiglio ristretto, composto di forestieri, anche della sua contea di Lecce, quale il vescovo Giovanni; di Fiorentini non c'era che ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] ), pp. 27, 30; Codice diplomatico della città di Orvieto, a cura di L. Fumi, Firenze 1884, pp. 629, 632, 640 s., 647, 661, 667-670, 672, 674 s., 720; C. Guasti, Gli avanzi dell'archivio di un pratese vescovodi Volterra, in Arch. stor. ital., s. 4 ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...