FASSITELLI, Alessandro (Alessandro da Sant'Elpidio)
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Sant'Elpidio (oggi Sant'Elpidio a Mare, in prov. di Ascoli Piceno) nella seconda metà del sec. XIII. Il cognome [...] di un altro Alessandro di Sant'Elpidio, domenicano, quasi contemporaneo del F., nominato dal capitolo della cattedrale vescovodi Hulsbosch, A. da Sant'E., in Enc. cattol., I, Firenze 1949, coll. 807 s.; F. Stegmüller, Repertorium biblicum Medii Aevi ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] Giovanni Pico, il nipote Giovan Francesco e il vescovodi Arezzo Gentile de' Becchi, Pandolfo Collenuccio e sec. XV, Bologna 1876, passim;V. Viti, La Badia fiesolana, Firenze 1926, pp. 84 ss.; N. Widloecher, La Congregazione dei canonici regolari ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] hora dimostrato quanto sa far et quanto li vaglia» (Archivio di Stato diFirenze, Archivio Mediceo del Principato, filza 126, c. 80v).
Una di Sarno (assegnategli il 7 maggio 1518) e di Assisi (il 16 giugno 1526). Era stato altresì nominato vescovodi ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] ebbe un numero di voti maggiore di costui, a causa delle perplessità francesi sul nome del vescovodi Padova. Successivamente 142 ss.; S. Giovanardi, Le missioni di s. Leonardo da Porto Maurizio a Ferrara, Firenze 1930, passim;L. von Pastor, Storia ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] trasferì, sembra per ragioni di salute, al vescovatodi Nocera Umbra, per crearlo subito dopo cardinale con il titolo di S. Onofrio al Gianicolo opera maggiore: l'edizione degli atti del concilio diFirenze del 1438-46 (Acta sacri oecumenici concilii ...
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CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] vescovatodi Gerace, che passò poi immediatamente, con la riserva del regresso, al vescovodi Amalfi, fino alla morte didi "parer diligente" (F. Berni, Poesie e prose, a cura di E. Chiorboli, Firenze 1934, p. 65), sostenendo, pare, di recarsi ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] solo riconobbe l'innocenza dell'A., ma lo creò vescovodi Bologna (18 ottobre). Non era più possibile, Istoria della città diFirenze, Firenze 1888, I, pp. 335, 339, 366, 368 n., 378, 381; Opus Epistolarum Des. Erasmi Roterodami, a cura di P. S ...
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ANGILBERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Salito alla cattedra di S. Ambrogio il 27 od il 28 giugno 824, la resse per oltre trentacinque anni. Fu uno dei più importanti presuli milanesi: si deve ad A [...] 1904), pp. 307, 336, 338-341; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia dalle origini al 1300 descritti per regioni. La Lombardia, I, Firenze 1913, pp. 318-326, 866, 874-876; G. Zanetti, Il Comune di Milano dalla genesi del consolato fino all'inizio del ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] da lui stesso e da Bernardino Morra, vescovodi Aversa, segretario della congregazione dei Vescovi e Regolari. Quest'ultimo, con un il 18 sett. 1601 dal convento della Ss. Trinita in Firenze, ancora con il notaio Pietro Casani, e si concluse ...
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BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] e uno sconosciuto vescovodi Chieti del 938, in Casinensia, II, Montecassino 1929, pp. 97-114; G. Falco, Lineamenti di storia cassinese nei secc. VIII e IX, ibid., pp. 517-532, 539-548; T. Leccisotti, Montecassino, s. l. né d. [ma Firenze 1945], pp ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...