GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] Di nuovo libero, si recò in Italia, dove, in una località non nota, fu fatto imprigionare da un vescovodi cui F.C. Church, I riformatori italiani, Firenze 1935, ad indicem; B. Croce, Vite di avventure, di fede e di passione, Bari 1936, pp. 239, 254 ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] usato per i vescovi, poi per il solo Santo Padre, vescovodi Roma; nel VI secolo anche la cancelleria di Costantinopoli lo adoperava lingua delle primitive versioni latine dell’Antico Testamento, Firenze, Olschki.
Castellani, Arrigo (19762), I più ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] il 4 ag. 1786 (E. Codignola, Carteggi di giansenisti liguri, I, Firenze 1941, 125 n.): "la dottrina del Berti mostra che quell'autore è di peggior fede dei gesuiti"; mentre l'anno dopo, durante l'assemblea dei vescovidi Toscana, F. De Vecchi reagiva ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] 1053. Nel 1055, in occasione di un incontro, avvenuto in Firenze, con Vittore II, successore di Leone IX, Desiderio chiese e con il concilio di Bressanone e l'elezione da parte dell'imperatore Enrico IV di Wiberto, vescovodi Ravenna, come antipapa ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] da monsignor Giustinian, vescovodi Torcello e Murano, ispettore e confessore del monastero di S. Chiara a 22; P. Berselli Ambri, L'opera di Montesquieu nel '700italiano, Firenze 1960, ad Indicem;E.Bernadskaja, Una lettera di G. Vico ad A.C., in Riv ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] lezioni di due ex gesuiti spagnoli, Antonio Ludenna e Giuseppe Ruiz, che il vescovo Omobono di Milano, Carteggio Aporti (ora distrutto). Altre lettere di lui e a lui (dai fondi archivistici di stato e privati di Lucca, diFirenze, di Livorno e di ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] tramite di Giovanni Vitéz, vescovodi Veszprém e amministratore del vescovatodi Vienna di A. Wrede, ibid. 1901, pp. 831 ss., 861 s.; Vita di Benvenuto Cellini, a cura di O. Bacci, Firenze 1901, p. 66; Roberti Gaguini, Etistole et orationes, a cura di ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] … del secolo XI, a cura di C. Santoro, III, Milano 1965, n. 366, pp. 41-46; G. Schwartz, Die Besetzung der Bistümer Reichsitaliens…, Leipzig-Berlin 1913; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia… La Lombardia, I, Milano, Firenze 1913, pp. 411-429; C ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] diFirenze, di quella degli Erranti di Fermo e di quella del Buon Gusto di Palermo, Paciaudi allargò progressivamente la cerchia di tra il p. Paciaudi e monsignor Alessandro Pisani, Vescovodi Piacenza (1761 1778), Modena 1889; G. Tamani, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] Stuart conte di Bute di aggregarsi a una missione diretta in Dalmazia composta da personaggi quali il vescovodi Derry Hervey, dibattito sull’elettrometria organica e minerale in Italia (1790-1816), Firenze 2005.
M.J.S. Rudwick, Bursting the limits of ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...