CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] Szatmári vescovodi Pécs e cancelliere del Regno, dall'altra stabiliva una serie proficua di contatti culturali in polemica con i commentatori di Aristotele e l'Accademia platonica diFirenze sulla pretesa di trarre dagli scrittori pagani argomenti ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] , divenuto cardinale e vescovodi quella città. Nella seconda di letterati e artisti contemporanei: Tiziano ne dipinse due volte il ritratto (Galleria naz. di Ottawa e Museo del Prado di Madrid) e una volta Paolo Veronese (Galleria Pitti a Firenze ...
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BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] rappresentate con grande dovizia di particolari), il b. dei neonati viene amministrato dal vescovo per immersione, alla , Washington 1954; A. De Witt, I mosaici del battistero diFirenze, 4 voll., Firenze 1954-1957; M. Aubert, M. Pobe, J. Gantner, ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] di un'addizione alla cronaca di Roberto di Torigny, intorno a G. "vescovo" e "vescovodi Chiusi" (ibid., pp. 8 s.).
Un solo episodio della vita di "Fd", conservato presso la Biblioteca nazionale diFirenze (Conventi soppressi, A.I.402), proveniente ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] Alessandro fu consacrato a Ninfa dal vescovodi Ostia, come era richiesto dalle di documenti inediti in A. Amelli, La chiesa di Roma e la chiesa di Milano nell'elezione di Alessandro III, Firenze 1910.
Studi su alcuni aspetti o periodi della vita di ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] come vicario "in spiritualibus" gli era stato dato il vescovodi Veroli Benedetto Salino - sino all'11 dic. 1561 lo vendé per 13000 scudi ad Alessandro de' Medici arcivescovo diFirenze (il futuro Leone XI). Nel 1579 acquistava da Fortunato Madruzzo ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] Balducci con quest’ultima divennero sempre più tesi dopo l’arrivo a Firenze, nel 1954, di Ermenegildo Florit, in qualità divescovo coadiutore di Elia Dalla Costa.
A determinare tali tensioni fu, oltre alla vicinanza del suo gruppo a La Pira, la ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] , ma rimase a Roma, creando intanto vicelegato Altobello Averoldi, vescovodi Pola. Nell'urbe egli non era occupato nei grandi maneggi città fu affidato al Cibo il quale tenne la reggenza diFirenze per quattro mesi. Durante questo periodo, nel quale ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] ; fra i rappresentanti del mondo ecclesiastico: Gentile Becchi, vescovodi Arezzo, Cosimo Pazzi, vescovodi Arezzo e poi arcivescovo diFirenze, il cardinale Francesco Soderini, vescovodi Volterra e poi protettore dell'Ordine, il cardinale Bernardo ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] allo zio cardinale e vescovodi Pavia. Il 29 - febbr. 1768 si costituiva a Bar un'altra Confederazione di nobili che, raccolto Poloniatra Illuminismo e Romanticismo, a cura di V. Branca, Firenze 1973, pp. 37-53 (con app. di documenti alle pp. 53-68); ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...