EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] Aquino dottore ufficiale dell'Ordine, nel capitolo generale diFirenze (1287) gli agostiniani proclamarono E. dottore una decisione della S. Sede. Per questo motivo, la scomunica del vescovodi Parigi fu revocata subito dopo, e il 29 dic. 1293 questi ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] ), che il papa indirizzava al vescovo ed all'inquisitore diFirenze, anticipando in alcune espressioni la Unam nostram convoca a Roma per il 10 novembre 1302 tutti i vescovidi Francia, i rappresentanti dei Capitoli, i grandi abati e molti dottori ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] da Simmaco stesso e da Ennodio, poi vescovodi Pavia (513-521), che di B. era parente (e che povero, processo di B., in Miscellanea di studi di letteratura cristiana antica, I (1947), pp. 21-39; E. Rapisarda, La crisi spirituale di B., Firenze 1947; ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] corpo mistico e sull'idea del ruolo di guida del vescovodi Roma, successore di Pietro. La dottrina pertanto è destinata dei sermoni, dovuta a Filippo di Bartolomeo Corsini, fu pubblicata a Firenze già nel 1485. Seguì quella di G. Foresto da Brescia, ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] è a Roma, da dove raccomandava ad un altro amico, il vescovodi Fano Cosimo Gheri, lo studio del latino come strumento indispensabile per una nel ms. Palat. 264, XI della Biblioteca nazionale diFirenze, ma assegnato al D. già dai contemporanei) che ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] da S. E. Mons. Giovanni Antonio Farina, vescovodi Vicenza, Avignone, Fratelli Aubanel Editori, 1878.
40 Non italiana, Roma 1958; G. Pecorini, La suora, la monaca, Firenze 1961.
71 E. Colagiovanni, Le religiose italiane. Ricerca sociografica, ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] -219, in partic. p. 205.
94 M. Verga, Il vescovo e il principe. Introduzione alle lettere di Scipione de’ Ricci a Pietro Leopoldo (1780-1791), a cura di B. Bocchini Camaiani, M. Verga, 3 voll., Firenze 1990: I, pp. 3-47; B. Bocchini Camaiani, Origine ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] , incontro che era stato preparato da lunghe trattative mediate dal vescovodi Bologna Niccolò Albergati già durante il soggiorno a Mantova. A Firenze M. prese alloggio presso il monastero di S. Maria Novella: la sacrestia della chiesa fu trasformata ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] alla fine del sec. 6° Gregorio Magno scrive al vescovodi Marsiglia che "quod legentibus scriptura, hoc idiotis praestat pictura cernentibus altre scene (per es. Roma, BAV, lat. 12958; Firenze, Laur., Edili 125). In Germania e in Francia il sistema ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] 1904 (Brasile)44.
Alla sua morte nel 1905 il vescovodi Piacenza lascia quaranta case in America, con annesse chiese in Moravia, Polonia, Transilvania (1558-1611), Firenze 1970 (nuova ed., Firenze 1999); Pier Paolo Vergerio il Giovane, un polemista ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...