CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] Francesco, Lorenzo vescovodi Iesi, Odoardo nunzio apostolico e patriarca di Costantinopoli; fra contemp. lucchesi, saggio di storia letter. del sec. XVII, Firenze 1879, pp. 373, 419;G. A. Matteoni, Guida delle chiese di Massa Lunese, Massa Carrara ...
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CAMPULO (Campulu, Campolo, Campoli), Giovanni
Giuseppe Cusimano
Non restano di lui altre notizie che quelle fornite dall'incipit (conservato in due mss.) e dall'explicit (conservato unicamente in un [...] Roberto Campulo, messinese e minorita anche lui, che fu vescovodi Cefalù dal 1333 al 1342. Le ragioni addotte per spiegare .
Fonti e Bibl.: Per l'incipit si confrontino i mss.: Firenze, Bibl. Riccardiana, cod. 1310, e Bibl. Apostolica Vaticana, ...
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MALAGUZZI (Malaguzzi Valeri), Gabriele
Silvia Marcucci
Figlio di Pietro e di Paola Malvezzi, nacque a Reggio nell'Emilia nel 1404. La famiglia era tra le più importanti della città: gli antenati del [...] adespoti: Bologna, Biblioteca univesitaria, 2845, p. 241 e Firenze, Biblioteca nazionale, Magl., VII.25, c. 122), in che al tempo godette di grande prestigio. Il M. scrisse inoltre versi (perduti) in onore del vescovodi Reggio nell'Emilia Giovan ...
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BIENATO, Aurelio
Maria Maddalena Palmegiano
Nacque a Milano, in data incerta, ma probabilmente poco prima della metà del sec. XV. Non si sa né quando né perché abbia lasciato la città di origine per [...] lezioni.
Il 21 nov. 1485 il B. fa eletto vescovodi Martirano (Catanzaro), sede che mantenne fino alla morte.
napoletana nel sec. XVI, Firenze 1936, pp. 7-9; C. De Frede, I lettori di umanità nello studio di Napoli durante il Rinascimento, Napoli ...
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BROCARDO (Broccardo, Broccardi, de' Broccardi), Domizio
Gianni Ballistreri
Nacque a Padova o nelle immediate vicinanze attorno al 1390 da Brocardo de' Brocardi, di agiata famiglia. Passò la prima giovinezza [...] di un feudo ecclesiastico dal vescovodi Padova Fantino Dandolo.
Ebbe, nell'Italia settentrionale, buona fama didi toccante semplicità.
Rime del B. si trovano anche a Vicenza, Biblioteca Comunale, cod. 1. 10. 22, nn. 27, 28, 29 e 30;a Firenze, ...
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ARCUDI, Francesco
Salvatore Impellizzeri
Nacque nel 1590, come risulta dalla notizia contenuta negli Archivi del Collegio greco di Roma (t. XIII bis, f. 119), che ci informa del suo ingresso nel predetto [...] vescovo e assegnato alla diocesi di Nusco, nel Regno di Napoli. Designato infine vescovodi Andria, in provincia di studi storici in Terra d'Otranto, Firenze 1888, pp. 188 s., n. 1; A. Foscarini, Saggio di un catalogo bibliogr. degli scrittori ...
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APPIANI, Paolo Antonio
Alberto Merola
Nacque ad Ascoli Piceno il 9 dic. 1639. Dopo aver compiuto un corso regolare di studi, mentre si accingeva ad andare a Bologna per laurearsi in diritto fu convinto [...] dell'enfasi oratoria secentesca. Di suoi scritti biografici sono a stampa la Vita di s. Emidio Vescovodi Ascoli e Martire, Roma città di Ascoli nel Piceno, Ascoli 1830, 45-55 e passim; F. Palermo, I manoscritti Palatini diFirenze, II, Firenze 1860 ...
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ANGELO Sabino (Angelus de Curibus Sabinis; Angelus Sabinus de Curibus; Angelus Cneus [Quirinus] Sabinus; le forme appellative Angelus Viterbiensis e Angelo Sani sembrano assai dubbie)
Guido Canali
Nacque [...] dei fatti che A. ebbe soprattutto dal vescovodi Tricarico Onofrio Santacroce, legato pontificio a secoli XIV e XV, Firenze 1905, p. 176; G. Mercati, Per la cronologia della vita e degli scritti di Niccolò Perotti arcivescovo di Siponto, Roma 1925, ...
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CAMBI, Alfonso
Claudio Mutini
Nacque a Napoliil 3 marzo 1535 dal fiorentino Tommaso, che risiedeva per ragioni commerciali a Napoli.
Il C. apprese i primi rudimenti letterari dal padre, distinguendosi [...] Galeazzo Florimonte, vescovodi Sessa, che gli dedicò i Ragionamenti sopra l'Etica di Aristotile (Venezia familiari, a cura di A. Greco, II-III, Firenze 1959-1961, adIndicem;G. B. Tafuri, Istoria degli scrittori nati nel Regno di Napoli, III, 2 ...
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ALBERTINI, Paolo, detto Paolo Veneto
Guido Rizzi
Umanista veneziano. Nacque verso il 1430 da famiglia veneziana, da cui uscirono altri letterati. Vestì a dieci anni l'abito dei serviti e fu novizio [...] Inversi, poi nominato vescovodi Chioggia, erudito e scrittore di vaglia. Studiò a Bologna, dove fu creato maestro di sacra teologia il 27 d'Italia: fu parecchie volte a Roma, Bologna e soprattutto a Firenze (nel 1467: cfr. Giani, I, p. 545). Oltre ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...