COPIO (Coppio, Copia, Coppia), Sara (Sarra)
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia tra il 1588 e il 1590 (veramente l'atto di morte sposterebbe la data, di nascita all'anno 1600 circa: ma la frettolosa annotazione [...] a tentare di indurla alla conversione; tra questi il Bonifacio (poi vescovodi Capodistria), il . veneto di scienze, lettere ed arti, XII (1865), pp. 1-20; altri sette elementi indica A. Milano, Bibliotheca Historica Italo-iudaica, Firenze 1957; ...
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PEGOLOTTI, Nanni
Gian Maria Varanini
PEGOLOTTI Nanni (Nanino, Giovanni). – Figlio di Reguccio (Arriguccio) di Lotto Pegolotti, nacque a Verona attorno al 1345. Le generalità della madre, citata nelle [...] di Ancona, e in tale contesto maturò quel profondo rancore nei confronti dei Malatesta, che espresse nella sua Opera in terzine dantesche, scritta con tutta probabilità nel 1417 subito dopo il suo ritorno a Firenze (anche se il vescovo Benedetto ...
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CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] di fra' Girolamo, sarà vescovodi Candia e Capodistria.
Quanto al C., si sposa, il 9 apr. 1582, cra Loredana di Carlo Contarini di in onore di G. Volpe, Firenze 1958, p. 348; Id., Sulla fortuna di Bodin in Italia..., in Studi in onore di A. Segni ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] martirio del Glorioso San Gennaro Vescovodi Benevento, laborioso riadattamento di un testo del dottor Luigi Joele arte rappresentativa premeditata, ed all’improvviso, a cura di A.G. Bragaglia, Firenze 1961; Le opere napoletane (L’Agnano zeffonnato ...
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FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] anche se viene erroneamente indicato con il nome di Farsitello e come vescovodi Aversa.
Nel 1537 si recò sul monte Massico II, pp. 291, 294; A. Altamura, Umanesimo nel Mezzogiorno d'Italia, Firenze 1941, pp. 139-141, 156; P. A. De Lisio, Gli anni ...
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IMPERIALI (Imperiale), Vincenzo Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Latiano, presso Brindisi, il 26 marzo 1738 da Giovanni Luca (Genova 1683 - Latiano 1749), secondo marchese e quarto signore [...] da una postuma (Firenze 1819). Si tratta di La Faoniade, una serie di composizioni sull'infelice amore di Saffo per Faone, che (il vescovodi idee avanzate esiliato nel 1799) e mons. G. Capecelatro (l'arcivescovo di Taranto poi ministro di re ...
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DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] dedicati entrambi al suo ex allievo Rodolfo Pio, vescovodi Faenza e cardinale. Fu probabilmente il diffuso interesse vicentino , 271; E. Garin, La cultura filosofica del Rinascimento ital., Firenze 1961, p. 64; R. J. Durling, A chronological census ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] questioni relative alla nomina del vescovodi Sebenico.
Con la cessione di quelle epoche felici (la Grecia di Pericle e quella di Alessandro Magno; la Roma di Cesare; il pontificato di Leone X e la Firenze dei Medici; la Francia di Luigi XIV e di ...
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LUPI, Mattia
Fiammetta Cirilli
Nacque da Nuccio di Lupo a San Gimignano, nel 1380. Secondo Traversari la famiglia del L. era ragguardevole e aveva dato alla città uomini che avevano partecipato alla [...] Biblioteca nazionale diFirenze, vergato alla fine del XVI secolo, e il ms. 72 della Biblioteca comunale di San Gimignano, divenne vicario del vescovodi Pistoia; nel 1450 (o 1454), inoltre, fu nominato canonico della collegiata di San Gimignano. ...
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DANIELLO, Bernardino
M. Raffaella De Gramatica
Della famiglia Danielli da Pisa, nacque a Lucca intorno alla fine del '400.
Della famiglia Danielli il Libro di Cancelleria della città di Lucca registra [...] presto verrà eletto vescovodi Brescia e al quale il D. dedicherà le sue prime fatiche di letterato (la in Studi mediolatini e volgari, X (1962); Id., L'interpretazione di Dante nel '500, Firenze 1969, pp. 97-101; E. Bonora, Le poetiche del Vida ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...