CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] Remi., c. 14v; Giurisd. sovrana, Cart. dei vescovidi Reggio, b. 269; Bollette dei salar., 1488, 1494; M. Sanuto, Diarii, II-VIII, Venezia 1879-1882, ad Ind.; B. Castiglione, Il Corteg., a cura di V. Cian, Firenze 1929, p. 265; B. Zambotti, Diario ...
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MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] modo su Demetrio, fratello del M., che nel 1348 divenne vescovodi Pédena. Non riuscendo a intimorirne la famiglia, la Repubblica si , pp. 28, 440; F. Petrarca, Le familiari, a cura di V. Rossi, Firenze 1934-37, II, pp. 244 s.; III, pp. 166-174; ...
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MAGLIANO, Francesco
Guido Vincelli
Nacque a Montorio nei Frentani (in Molise, ma all'epoca appartenente all'Alta Capitanata) il 9 febbr. 1764 da Giuseppe Antonio e da Rosa Salottolo, di antica famiglia [...] altra ben conosciuti da Pinto mercé un contenzioso avuto con il vescovodi Larino (Molise).
Il M. ottenne "subito favore e protezione Roma in occasione del giubileo del 1825, poi soggiornò a Firenze. Tornò quindi a Roma, dove "l'attirava il corteggio ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Francesco
Gianluca Schingo
Nacque a Staffolo, nella Marca d'Ancona il 20 genn. 1721 da Pierangelo e Elisabetta Berarducci di Castelbellino. Compì studi umanistici e filosofici [...] elenco bio-bibliografico di scrittori marchigiani apparso postumo, suggeritogli da Pompeo Compagnoni, vescovodi Osimo e Cingoli, (Confutamento di quanto alcuni anonimi camerinesi, il sig. ab. Francesco Antonio Zaccaria, il novellista diFirenze e l ...
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BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] di Anversa. Il 16 dic. 1931 il B. fu nominato vescovo titolare di Nissa e coadiutore del vescovodiFirenze 1955, p. 601 n.; C. Falconi, La Chiesa e le organizz. catt. in Italia, Torino 1956, p. 202 n.; B. Malinverni, La Scuola sociale catt. di ...
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BELLI, Alberto (Albertus de Bellis)
Roberto Abbondanza
Nacque da Lorenzo di Piergiovanni, di nobile famiglia perugina.
Fra i suoi fratelli fu un Piergiovanni, iscritto all'Arte dei mercanti, il quale, [...] Femández de Heredia, un autorevole studente spagnolo (Gonzalo sarà poi vescovodi Barcellona e quindi di Tarragona, nonché prelato in corte di Roma e diplomatico al servizio di papi e di sovrani spagnoli). Nella lettera del de Heredia sono ampie lodi ...
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BREGOLINI, Ubaldo
Nereo Vianello
Nacque a Noale (Venezia) il 15 maggio 1722 da Andrea e da Anna Tibaldi. A nove anni fu mandato dal padre, uomo non digiuno di lettere, dalla natia Noale, allora nel [...] fine del Settecento, Firenze 1956, pp. 203-205).
Il B. - al quale fu mossa la critica di avere stretto amicizia, , amico dello stesso B. e cancelliere del vescovodi Treviso: nella Bibl. Comunale di questa città è la maggiore raccolta dei suoi ...
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BENTIVOGLIO, Antonio (Antongaleazzo)
Ottavio Banti
Figlio di Giovanni I e di Elisabetta di Castel San Pietro, nacque intorno al 1390; al momento della morte di suo padre era ancora minorenne ed è quindi [...] scolpito da Iacopo della Quercia.
Fonti e Bibl.:Commissioni di Rinaldo degli Albizzi per il Comune diFirenze, a c. di C. Guasti, Firenze 1867-1872, ad Indicem;Pietro di Mattiolo, Cronaca bolognese, a cura di C. Ricci, Bologna 1885, pp. 271, 274, 292 ...
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MONTERENZI, Giulio
Stefano Tabacchi
MONTERENZI, Giulio. – Nacque a Bologna, da Innocenzo e da Elena Razzari, nel 1560. Apparteneva a una famiglia patrizia di legisti, resa illustre da suo nonno Annibale, [...] a succedere al cardinal Erminio Valenti come vescovodi Faenza, al posto del vallombrosano Ilario Morani streghe nell’Italia della Controriforma, Firenze 1990, pp. 158, 304; L. Firpo, Il processo di Giordano Bruno, a cura di D. Quaglioni, Roma 1993 ...
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MOROSINI, Barbone
Gino Benzoni
MOROSINI, Barbone. – Nacque nel 1414 a Venezia, figlio di Barbone di Marco Morosini, del ramo della «sbarra» che ne contrassegna lo stemma, e di una Contarini.
Il padre [...] Foscarini), andando «a stare in vescovato», in una Bologna che, lacerata da interne discordie, era purtuttavia in lega con Venezia e Firenze contro la minaccia viscontea. «Orator» veneto a Firenze nel 1448, savio di Terraferma nel 1451, il 10 giugno ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...