BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] di diritto penale. Svolse quindi a Trani l'attività di insegnante privato, vivendo stentatamente perché, scomunicato dal vescovo carica fino al congresso diFirenze del novembre 1885, quando fu sostituito da un comitato centrale di nove membri, nei ...
Leggi Tutto
MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] Collegio romano. In seguito l'amministratore apostolico (dal 1807 vescovo) della diocesi di Orvieto, G. B. Lambruschini, lo chiamò nella città umbra seduta del 21 sett. 1816 dell'Ateneo italiano diFirenze tenne un discorso in cui criticava l'opera ...
Leggi Tutto
D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] d'ufficio con il suo consenso alla facoltà di giurisprudenza diFirenze presso la quale già dall'anno accademico 1934- si trovò coinvolto, come difensore, a fianco di G. C. Delitala, nel processo al vescovodi Prato P. Fiordelli che si concluse, in ...
Leggi Tutto
AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] zio Lorenzo Azzolini, vescovodi Ripatransone, lo chiamò a frequentare il seminario di quella diocesi, dove ), pp. 685-706; L. Grottanelli, La regina Cristina di Svezia in Roma, Firenze 1908, passim;P. Dudon, Le quiétiste espagnol Michel Molinos,1628 ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] ) e 1685 (ed. a cura di C. Cavicchioli - S. Stroppa, Firenze 2009); Il Nulla delle creature e ’l Tutto di Dio, Jesi 1682, Venezia 1683 e Bologna 1683.
Nel 1680, alla morte del fratello Lorenzo divenuto vescovo dopo la sua rinunzia, Alderano Cybo ...
Leggi Tutto
PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] indebitato e con la speranza, delusa, di un incarico presso il nuovo principe vescovodi Trento, Pietro Vigilio Thun; conobbe ), a Mantova, ospite dell’avvocato Luigi Casali, e a Firenze, presso Gaspare Piombanti, agente aulico a Vienna.
L’esilio ...
Leggi Tutto
BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] B., che allora era chierico, ottenne dal vescovodi Livorno A. Gilardoni un canonicato della cattedrale e della Città di Pisa dal XII al XIV sec., 3 volumi, Firenze 1854-1870; Gli Ordinamenti di Giustizia del Comune e Popolo diFirenze, in Arch ...
Leggi Tutto
LOTARIO da Cremona
Luca Loschiavo
Nacque sul finire degli anni Sessanta o, al più tardi, nei primi anni Settanta del XII secolo da una nobile e potente famiglia di Cremona. Si ritiene generalmente che [...] a L. ben due decretali, mentre questi era vescovodi Vercelli: del giugno 1206 è la famosa Licet et di intervento per la soluzione di questioni giudiziarie giungessero anche da fuori, come dimostrano un duplice consilium che L. pronunciò a Firenze ...
Leggi Tutto
BONFADIO, Iacopo
Rossana Urbani
Nacque a Gazano, sul Garda, prima del 1509, da una famiglia esercitante l'arte del fabbro. Compì i primi studi a Verona e a Padova e prese, in data non nota, gli ordini [...] provvisione sul vescovatodi Vicenza - che però gli fu presto revocata, nonostante le sue proteste e l'intervento in suo favore di Annibal Caro - nel 1540 si trasferì nuovamente a Padova (una sua sosta, durante il viaggio, a Firenze, presso Pietro ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] insieme al vescovo Pedro Ruiz de la Mota, affinché le Cortes di Castiglia, massimo organo di rappresentanza del de Praet, gli accordi di pace e di alleanza con Venezia, il papa e i principali Stati italiani, eccetto Firenze, ferma nella sua ...
Leggi Tutto
zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...