BENEDETTO D'ISERNIA
FFederico Martino
Le non molte notizie che abbiamo intorno a B. delineano il quadro di una esistenza vissuta all'ombra di Federico II e della sua politica. Nato a Isernia sullo scorcio [...] giurista di rilievo, come Giovanni Fagioli. Quando, dopo la morte dell'imperatore, nel 1251 il vescovodi Arezzo Iuris interpretes saec. XIII, Neapoli 1924; R. Davidsohn, Storia diFirenze, I-VIII, Firenze 1956-1968, s.v. San Gimignano; II, pp. 431, ...
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MAGLIANO, Francesco
Guido Vincelli
Nacque a Montorio nei Frentani (in Molise, ma all'epoca appartenente all'Alta Capitanata) il 9 febbr. 1764 da Giuseppe Antonio e da Rosa Salottolo, di antica famiglia [...] altra ben conosciuti da Pinto mercé un contenzioso avuto con il vescovodi Larino (Molise).
Il M. ottenne "subito favore e protezione Roma in occasione del giubileo del 1825, poi soggiornò a Firenze. Tornò quindi a Roma, dove "l'attirava il corteggio ...
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PETRUCCI, Federico
Paolo Nardi
PETRUCCI, Federico (Federico di Petruccio, Fridericus de Senis). – Nacque a Siena, con tutta probabilità nell’ultimo decennio del XIII secolo, da Petruccio di Cambio e [...] , come nel dicembre 1347, allorché scrisse ai Nove affinché inviassero un loro ambasciatore per sollecitare la soluzione di una vertenza tra il Comune di Siena e il vescovodi Sovana circa i beni appartenuti al conte Jacopo da Santa Fiora (Archivio ...
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PIETRO III d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO III d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Ugone II de Bas-Serra e di una non meglio identificata Benedetta, nacque verosimilmente nel 1314-15.
Il [...] da tempo risiedevano alla corte di Barcellona; mentre l’ormai anziano arcivescovo d’Arborea delegò il vescovodi S. Giusta, Pere de in onore di Francesco Loddo Canepa, I, Firenze 1959, pp. 163-180; L. D’Arienzo, Carte reali diplomatiche di Pietro IV ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Francesco
Gianluca Schingo
Nacque a Staffolo, nella Marca d'Ancona il 20 genn. 1721 da Pierangelo e Elisabetta Berarducci di Castelbellino. Compì studi umanistici e filosofici [...] elenco bio-bibliografico di scrittori marchigiani apparso postumo, suggeritogli da Pompeo Compagnoni, vescovodi Osimo e Cingoli, (Confutamento di quanto alcuni anonimi camerinesi, il sig. ab. Francesco Antonio Zaccaria, il novellista diFirenze e l ...
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BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] di Anversa. Il 16 dic. 1931 il B. fu nominato vescovo titolare di Nissa e coadiutore del vescovodiFirenze 1955, p. 601 n.; C. Falconi, La Chiesa e le organizz. catt. in Italia, Torino 1956, p. 202 n.; B. Malinverni, La Scuola sociale catt. di ...
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BELLI, Alberto (Albertus de Bellis)
Roberto Abbondanza
Nacque da Lorenzo di Piergiovanni, di nobile famiglia perugina.
Fra i suoi fratelli fu un Piergiovanni, iscritto all'Arte dei mercanti, il quale, [...] Femández de Heredia, un autorevole studente spagnolo (Gonzalo sarà poi vescovodi Barcellona e quindi di Tarragona, nonché prelato in corte di Roma e diplomatico al servizio di papi e di sovrani spagnoli). Nella lettera del de Heredia sono ampie lodi ...
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BREGOLINI, Ubaldo
Nereo Vianello
Nacque a Noale (Venezia) il 15 maggio 1722 da Andrea e da Anna Tibaldi. A nove anni fu mandato dal padre, uomo non digiuno di lettere, dalla natia Noale, allora nel [...] fine del Settecento, Firenze 1956, pp. 203-205).
Il B. - al quale fu mossa la critica di avere stretto amicizia, , amico dello stesso B. e cancelliere del vescovodi Treviso: nella Bibl. Comunale di questa città è la maggiore raccolta dei suoi ...
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PAUCAPALEA
Tommaso Duranti
(Pocapaglia). – Considerato per lungo tempo il primo decretista, non si è in possesso di alcun dato biografico certo a suo proposito. La datazione della summa a lui attribuita, [...] da Antonio Mocci) tra il decretista e l’omonimo vescovodi Santa Giusta, in Sardegna, attestato negli anni 1146-47 diFirenze) e considerando la Quoniam in omnibus, e la stroma di magister Rolandus, anonime versioni deteriori della ‘vera’ summa di ...
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BENTIVOGLIO, Antonio (Antongaleazzo)
Ottavio Banti
Figlio di Giovanni I e di Elisabetta di Castel San Pietro, nacque intorno al 1390; al momento della morte di suo padre era ancora minorenne ed è quindi [...] scolpito da Iacopo della Quercia.
Fonti e Bibl.:Commissioni di Rinaldo degli Albizzi per il Comune diFirenze, a c. di C. Guasti, Firenze 1867-1872, ad Indicem;Pietro di Mattiolo, Cronaca bolognese, a cura di C. Ricci, Bologna 1885, pp. 271, 274, 292 ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...