ACCIAIUOLI, Neri
Armando Petrucci
Nacque, forse a Firenze, nella prima metà del sec. XIV da Iacopo, fratello di Niccolò, il gran siniscalco, e da Bartolomea di Bindaccio Ricasoli. Ancora in tenera età, [...] dall'altra sembrava imminente al vescovodi Argo Giacomo, che ne dava notizia ad Angelo, fratello di Neri, in una lettera anteriore pp. 125-159; P. Litta, Fam. cel. ital., Acciaiuoli diFirenze, tav. V; C. Hopf, Chroniques gréco-romaines, Berlin 1873 ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] con il quale tuttavia non èdocumentato nessun rapporto diretto, ottimi sembrano essere stati i rapporti di B. con il vescovodiFirenze Lamberto, già priore di Sant'Apollinare in Classe, e speciali legami sembrano averlo unito al monastero vescovile ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] il 28 luglio 1057, al proprio fratello Federico, succeduto a Vittore II col nome di Stefano IX il 2 ag. 1057, al vescovodiFirenze Gerardo, eletto papa nel dicembre 1058 col nome di Nicolò II a Siena, alla elezione del quale B. presenziò; è anzi a ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] C., tra l'altro, prospettò al pontefice l'utilità dell'elevazione al cardinalato del proprio fratello Pietro, allora vescovodiFirenze, ed ottenne alcuni privilegi per lo Studio fiorentino; Urbano, da parte sua, onorò l'ambasciatore concedendogli la ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] , in contrasto con Passignano: cfr. Vasaturo, 1994, p. 62). Il 27 marzo 1210 Innocenzo III rinnovò il mandato ai vescovidiFirenze e di Fiesole: l'elevatio ebbe luogo il 10 ottobre dello stesso anno.
La festa liturgica venne fissata da Celestino III ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] esponenti della nobiltà romana, a far eleggere papa il vescovodiFirenze, Gerardo, con il nome di Niccolò II. Lo stesso G., in virtù della prerogativa del "conductus" dei papi appannaggio del casato di Canossa, scortò Gerardo fino a Roma, dove venne ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] e questo nonostante il risaputo scontento del musicista verso il suo incarico, provato da una lettera di Coluccio Salutati al vescovodiFirenze, al fine di sollecitare per l'amico una più adeguata sistemazione (cfr. Gallo, 1975).
Un altro documento ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] pace con il Visconti e per ottenere la sospensione del trasferimento ad altra sede di Onofrio Dello Steccuto Visdomini vescovodiFirenze e personale amico del Frescobaldi.
Il Manzi (p. IX) sostiene che il F. abbia preso parte con valore all'assedio ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] si trovava a partire dalla fine dell'estate del 1375. In questa stessa città ricevette anche una chiamata dal vescovodiFirenze, Angelo Ricasoli, e durante l'estate del 1376 fu impegnato in negoziati per trovare una soluzione a quegli incipienti ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] commesse dai ricchi popolani nell'amministrazione del Comune -, si schierarono più di trenta grandi famiglie, tra cui gli stessi Della Tosa di parte bianca, come il vescovodiFirenze Lottieri e suo nipote Baldo. Il D. si serviva, dal canto ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...