GHEDINI, Giuseppe Antonio
Maria Giovanna Sarti
Nacque nel 1707 a Ficarolo, nel contado ferrarese.
Come si sa dalla preziosa lettera autografa conservata nella Biblioteca Ariostea di Ferrara e indirizzata [...] della piazza Ariostea; realizzò inoltre il ritratto di Bonaventura Barberini (Ferrara, convento di S. Maurelio) nominato in quell'anno vescovodi Ferrara, e firmò e datò il ritratto di Alfonso Varano nella Pinacoteca nazionale.
In questo riuscito ...
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EROLI, Erulo
Teresa Zambrotta
Nacque a Roma il 31 ag. 1854 da Pio e dalla marchesa Beatrice Orlandi.
Il padre Pio, figlio di Giovanni Battista e di Maria Anna Penna, nato a Roma il 27 febbr. 1914 e [...] di belle arti di Roma, espose rispettivamente Pancrazio alle fiere (cat. n. 95; acquistato da mons. Montes De Oca, vescovodi L. Luciani-F. Luciani, Diz. dei pittori ital. dell'800, Firenze 1974, p. 174; Cat. Bolaffi dell'arte italiana dell'Ottocento, ...
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LAPPOLI, Giovanni Antonio
Monica Grasso
Nacque ad Arezzo nel 1492, da Matteo di ser Jacopo di Bernardo, pittore allievo di Pietro Dei, detto Bartolomeo della Gatta, e da Caterina di Guittone d'Ottaviano [...] di reperti archeologici e copie da Michelangelo in possesso di Vasari. Sempre secondo Vasari, Bernadetto Minerbetti, vescovodi Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, pp. 219-221; V, ibid. 1880, pp. 164- ...
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FALDONI (Faldon), Giovanni Antonio
Antonella Sacconi
Nacque ad Asolo (Treviso) il 24 apr. 1689 da Girolamo, pittore, e da Maria Compagnoni.
Ebbe quattro fratelli, Francesco (n. 1687), probabilmente [...] palazzo veneziano a S. Simeone prima che il Trevisan diventasse vescovodi Verona (luglio 1725).
Il F. venne ben presto a Gabinetto dei disegni e stampe degli Uffizi diFirenze compaiono due stampe sciolte di soggetto sacro incise dal F. (Mater ...
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GIAMPICCOLI, Giuliano Marco
Giorgio Marini
Nacque il 3 maggio 1703 a Belluno, in una famiglia di antiche tradizioni cittadine, da Girolamo e da Livia Ricci, sorella del celebre pittore Marco.
Il G. [...] diocesana del vescovo Giacomo Costa. L'attività venne presto a cessare, forse a fronte di impegni incisori di maggior successo del salone imperiale del palazzo diFirenze con traduzioni da dipinti di Baldassare Franceschini detto il Volterrano. ...
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GIOVANNI Fiorentino
Gerardo Doti
Non si conosce l'anno di nascita di questo decoratore e scultore d'origine fiorentina, attivo nel primo quarto del XVI secolo in Ungheria, dove ottenne un discreto successo [...] dedotta, nel disegno, dal portone interno della chiesa di S. Spirito a Firenze, opera di Salvi d'Andrea (1487).
Nello stesso anno suo illustre committente.
Due di quelle lastre erano destinate, rispettivamente, al vescovodi Włocławek, Krzesław da ...
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MANGONE, Giovanni
Adriano Ghisetti Giavarina
Nacque verso la fine del XV secolo da Francesco, originario di Caravaggio. Fu allievo dello scultore e architetto Andrea Ferrucci da Fiesole (Vasari); la [...] , con il monumento del vescovodi Chiusi e governatore di Bologna Gregorio Magalotti nella chiesa di S. Cecilia in Trastevere attribuiti a Tommaso Boscoli conservati nella raccolta degli Uffizi diFirenze (Ghisetti Giavarina, 1990, pp. 79 s.) - ...
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ALARI BONACOLSI, Pier Iacopo, detto l'Antico
Marco Chiarini
Nacque probabilmente in Mantova da Antonio "de Halari", che nella città aveva dimora, qualche anno prima del 1460. Ciò si può dedurre, come [...] eseguire lavori anche per il vescovo: di questo tempo è un Apollo. Dalla lista di famiglia del vescovo (29 maggio 1501) 1886, pp. 68-69; U. Rossi, La collezione Carrand nel Museo nazionale diFirenze, in Arch. stor. dell'arte, III (1890), pp. 27-30; ...
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FOSCHI
Daria Borghese
Famiglia di pittori marchigiani attivi tra Roma e le Marche nel sec. XVIII.
Il più noto è Francesco, nato ad Ancona nel 1716. Stando agli studi di Bonfrancesco e di Marietta Vinci [...] pp. 327, 332 fig. 10), su commissione di Benedetto XIV Lambertini, che era stato vescovodi Ancona dal 1727 al 1731.
Salerno (1991, p vendite all'asta (Londra, Sotheby's, aprile 1956, Valle di Swin; Firenze, Sotheby's, 18 ott. 1969, n. 97, Paesaggio ...
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MARCO Romano
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita di questo scultore attivo tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo; problematico risulta anche ricostruirne il profilo biografico [...] Il monumento venne commissionato dal vescovodi Castello G. Albertini, dai vescovidi Caorle, Torcello e Jesolo di A. Bagnoli - L. Bellosi, Firenze 1985, p. 22; Id., M. R., Tino di Camaino, Francesco Laurana: la "Madonna col Bambino" di Carcassonne ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...