DAMINI
Giovanna Nepi Scirè
Famiglia di pittori del sec. XVII, tutti figli di un Damino: Pietro, Giorgio e Damina.
Pietro, secondo la biografia del Ridolfi (1648), attendibile perché scritta a meno di [...] accertamenti, in Ateneo veneto, n. s., V (1967), p. 144; M. Muraro, Mostra di disegnivenez. del Sei e Settecento, Firenze 1968, p. 20; Brondolo, Ch. parrocch., S. Vescovo che guarisce un ossesso, in Arte veneta, XXIII (1969), p. 309 (notizia del ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] del palazzo vescovile, sempre a Città di Castello, conobbe il vescovo Domenico Bartoli, che ne apprezzò l' (p. 91) c'informa che l'Accademia di S. Luca, quella diFirenze e quella di Siena avevano deciso di associare, l'anno stesso in cui moriva, ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] di S. Donato. Nel 1502, insieme con Berto di Giovanni e Nicolò da Cesena, dipinse nella camera del vescovo nel duomo di 'arte dei pittori della città diFirenze, Perugia e Siena, Roma 1903, pp. 60-65; G. Urbini, E. di San Giorgio, in Augusta Perusia ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] giustificano la polemica che E. ebbe con Claudio, vescovodi Torino, circa la lotta da quest'ultimo intrapresa naz. di storia dell'arte…, Roma 1980, pp. 445-461; G. Kaftal, Iconography of the saintsin the painting of North West Italy, Firenze 1985 ...
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CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] , su incarico di monsignor Francesco Piccolomini vescovodi Pienza, una Crocifissione per la chiesa di S. Francesco a 1786, pp. 362, 410-421; M. Lastri, L'Etruria pittrice, II, Firenze 1795, n. LXII; S. Ticozzi, Diz. dei Pittori..., I, Milano 1818 ...
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PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo
Stefano Della Torre
PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo. – Nacque a Vacallo, probabilmente nel 1529, come [...] nel 1573 presso il vescovodi Como per ottenere l’erezione delle parrocchie di Vacallo, Morbio Inferiore e , Ingegneri ducali e camerali nel Ducato e nello Stato di Milano (1450-1706). Dizionario biobibliografico, Firenze 2007, p. 108; R. Bösel - H. ...
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CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] c'è ma Francesco Accolti sì, Guglielmino Ubertini vescovo no ma Ottaviano Ubaldini cardinale sì, Domenico 4 aprile; Notarile 523, stesso notaio, anno 1574, 23 ottobre; Archivio di Stato diFirenze, Mediceo 458, c. 852r; Carte strozziane, s. I, f. ...
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PALMA, Felice
Felice Mastrangelo
PALMA, Felice. – Figlio di Jacopo, nacque a Massa di Lunigiana il 12 luglio 1583 (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. 491).
Le più antiche informazioni riguardanti Palma [...] , p. 29).
Nel 1604 Palma ritornò in Toscana col suo maestro al seguito di Antonio Grimani, vescovodi Torcello divenuto nunzio apostolico a Firenze. Con la morte di Aspetti, avvenuta a Pisa nel 1606 (1607, stile pisano), Felice assunse gli incarichi ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] Reale Galleria" diFirenze. In questi anni sposò Maria Boranga, dalla quale ebbe numerosi figli, tra cui Giovanni Paolo che ne seguì le orme come incisore. Nel 1787 realizzò la raccolta I più noti ritratti di arcivescovi e vescovi toscani in concilio ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] Palermo. Qui, tramite l'autorevole mediazione di monsignor Giuseppe Stella, vescovodi Mazara del Vallo, ottenne nel 1755 uso dello spazio privato nell'età dell'Illuminismo, a cura di G. Simoncini, II, Firenze 1995, pp. 590 s.; E.H. Neil, Architects ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...