CHIODAROLO, Giovanni Maria
Maria Angela Novelli
Allo stato attuale degli studi la personalità di questo artista bolognese del sec. XVI è priva di consistenza: più che un cognome, Chiodarolo sembra un [...] Antonio Abbate e Nicolò vescovo" nella chiesa della Maddalena di strada di S. Donato; lo Sposalizio di s. Caterina con , conservato nel Gabinetto dei disegni degli Uffizi a Firenze sotto il nome di Filippino Lippi (passato in seguito dal Longhi, 1940 ...
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BADALOCCHIO, Sisto
Creighton Gilbert
Nacque a Parma il 28 giugno 1585, figlio di Giovanni e di una Margherita; padrino fu certo Andrea della Rosa, ciò che plausibilmente spiega il nome "Sisto Rosa" [...] ormai certo che quella del 1647 per la morte è soltanto un'eco di quella del Lanfranco, benché ancora venga da taluni ripetuta.
Gli inventari del vescovo Coccapani di Reggio (1625-50) citano quattro sue opere; molte si trovano menzionate in quelli ...
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COLETTI, Luigi
Alessandro Bevilacqua
Nacque il 10 febbr. 1886 a Treviso da Isidoro Alberto, di antica e facoltosa famiglia cadorina, e da Anita Gobbato. Frequentò il ginnasio-liceo, e fin da questi [...] VII; Intorno ad un nuovo ritratto del vescovo Bernardo de Rossi, in Rassegna di arte antica e moderna, VIII (1921), dei padiglioni, in Misc. di st. dell'arte in onore di I. B. Supino, Firenze 1933, pp. 211-228; L'arte di Tommaso da Modena, Bologna ...
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BUSCHETO (Busketus, Buschetto, Boschetto)
Isa Belli Barsali
Si ignorano l'origine e gli estremi biografici di questo architetto attivo a Pisa tra il terzo venticinquennio del sec. XI e i primi del XII. [...] al tempo del vescovo Guido da Pavia, proseguirono, sostenuti da donazioni, tra cui quelle di Enrico IV e 'arte italiana, III, Milano 1903, pp. 835 ss.; J. B. Supino, Arte pisana, Firenze 1904, pp. 4, 20-22, 32, 37, 44; P. Pecchiai, L'opera della ...
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ANDREA da Bologna
Enrico Castelnuovo
Sotto questo nome sono state riunite opere che probabilmente, come ha proposto il Longhi (v. oltre), sono di due diversi artisti della seconda metà del sec. XIV: [...] Vescovo, l'altra con i santi Biagio, Eugenio e Ludovico. Allo stile di questi affreschi si collega un gruppo di ), p. 137; F. Filippini-G. Zucchini, Miniatori e pittori a Bologna, Firenze 1947, pp. 7 s.; L. Coletti, I Primitivi, III, Novara 1947, ...
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AGOSTINO di Giovanni
Enzo Carli
Scultore e architetto senese, figlio di un maestro Giovanni, è ricordato con ampie, ma inattendibili notizie, dal Vasari, insieme con Agnolo di Ventura: dati sicuri sulla [...] e per la spontaneità con cui sono evocate le imprese del bellicoso vescovo ghibellino.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le Vite ... con nuove annotazioni e commenti di G. Milanesi, I, Firenze 1878, pp. 429-445; F. Baldinucci, Notizie de' Professori del ...
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BERETTA, Ludovico
Adriano Peroni
Nato nel 1518 (secondo altri nel 1512) a Brescia, risulta tra il 1543 e il 1547 attivo nel commercio dei legnami a Condino in Val Giudicarie, dove diveniva parroco suo [...] vescovo Bollani l'incarico di restaurare la chiesa parrocchiale di Gambara, e successivamente la parrocchiale di ; C. Boselli, L'architetto com. di Brescia nel sec. XVI, in Atti del Convegno naz. di storia dell'archit., Firenze 1956, pp. 4 s., 9 ss ...
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AGNOLO di Ventura
Isa Belli Barsali
Scultore e architetto senese, ricordato, per la prima volta, nel 1312. Era della Lira, o contrada di San Quirico. Il Milanesi, sulla scorta del Vasari, gli attribuì [...] di Arezzo, Assedio di Chiusi, Presa del castello di Fronzola, di Castel Focognano, di Rondine, di Ca prese); inserti nelle formelle con la Resa di Lucignano e la Resa di Bucine; undici statuette del vescovo . Carli, Goro di Gregorio, Firenze 1946, pp. ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] . Il monaco certosino, ma personaggio di rilievo nella Firenzedi allora, Leonardo Buonafé, che ricopriva l'incarico di spedalingo di S. Maria Nuova, e sarà poi vescovo, nella sua qualità di esecutore testamentario di Francesca Ripoi, una vedova che ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] per la chiesa di S. Maria in Telusiano di Monte San Giusto, di patronato del vescovodi Chiusi Nicolò Bonafede - Raffaello?, in Studi su Raffaello. Atti del Congresso(, Urbino-Firenze( 1984, a cura di M. Sambucco Hamoud - M.L. Strocchi, Urbino 1987, ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...