BOITO, Silvestro
Piero Santi
Nacque a Polpet (Belluno) il 30 luglio del 1802 da Silvestro e Angela Menegàz. Priva di fondamento appare l'affermazione del Barbiera secondo la quale i genitori esercitavano [...] a Padova interrotto da viaggi a Firenze e Venezia, e di nuovo da Venezia (1835), quando di Giuseppe Alpago, uno di Paolo Alpago, uno di Giardino Da Borso (di proprietà di Alessandro Da Borso) e un altro rappresentante Gregorio XVI col vescovo ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Cherubino
Isa Belli Barsali
Pittore, figlio di Alberto di Giovanni, nacque a Borgo Sansepolcro il 24 febb. 1553. Si formò in quell'ambiente manieristico fiorentino e romano che precede l'accademia [...] di S. Chiara e gli sportelli del tabernacolo all'altare maggiore di S. Maria delle Grazie (insieme con Pietro Dandini). La volta della loggia del giardino del vescovodi Ch. A.), 168 ss. (lettere di Ch. A.); O. H. Giglioli, .Sansepolcro, Firenze ...
Leggi Tutto
CIGNAROLI, Gian Domenico
Franco R. Pesenti
Nacque a Verona il 18 maggio 1724 da Leonardo e da Maddalena Vicentini. Fu il fratello di primo letto Giambettino ad avviarlo alla pittura, ed è probabile [...] Opere: Alzano Lombardo, S. Maria della Pace: SS. Vescovo, Rocco e Antonio con l'Educazione della Vergine nello
Bibl.: L. Lanzi, Storia pittor. della Italia, a cura di M. Capucci, II, Firenze 1970, p. 177; C. Bernasconi, Studi sopra la storia della ...
Leggi Tutto
BANDINI, Tommaso
Silla Zamboni
Nacque a Felino (Parma) nel 1807 e compì i primi studi presso l'Accademia Parmense, sotto la guida di Giuseppe Carra; poi, vinto il pensionato artistico, poté recarsi [...] monumenti funerari del Cardinale Caselli e del Vescovo Loschi nella cattedrale di Parma (seconda capp. della navata nord Genova 1877, pp. 39 s.; L. Testi, Santa Maria della Steccata in Parma,Firenze 1922, pp. 109, 195-98, 206, 211 s., 255; G. Micheli ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Vannuccio
C. De Benedictis
Pittore senese documentato dal 1356 al 1389. La sua identificazione nei numerosi documenti che ricordano pittori con questo nome è incerta, mentre le ricevute [...] s. Giovanni, un vescovo e un monaco genuflessi dall'altro. Intorno a esso si è formato un corpus di opere che, in un XIV secolo, den Haag-Firenze-Roma 1934, pp. 569-574; F. Zeri, Un frammento di Francesco di Vannuccio, in Diari di lavoro. 1, Bergamo ...
Leggi Tutto
Vedi STOBI dell'anno: 1966 - 1997
STOBI (Στόβοι, Stobi)
G. Novak
È l'antica città dei Peoni nel luogo dove il fiume Crna (Erigon) sbocca nel Vardar (Axios); oggi è Pustogradsko. Sotto Antigono Gonata [...] senza logèion, con orchestra di m 30 di diametro, trasformata poi per S. e nel 325 la città aveva il suo vescovo.
Bibl.: C. I. L., III; B. V. Petkovit, Ein Relief ons Stobi, in Serta Hoffilleriana, Firenze 1940, p. 146 s.; E. Kitzinger, A Survey of ...
Leggi Tutto
DUOMO
C. Bozzoni
Termine con il quale si designa una chiesa importante o la chiesa maggiore di un centro urbano, attestato già alla fine del sec. 12° (Battaglia, 1966) e derivato dal lat. domus, come [...] di Dio e del popolo; un sermone di consacrazione di una chiesa veronese ai tempi di s. Zenone, vescovodi erudizione storico-ecclesiastica, XX, Venezia 1843, pp. 297-299; C. Battisti, G. Alessio, Dizionario etimologico italiano, II, Firenze ...
Leggi Tutto
LOLLIANO (Quintus Flavius Maesius [o Messius] Egnatius Severus Lollianus Mavortius)
C. Bertelli
Console romano del IV secolo.
Numerose iscrizioni ci attestano il cursus honorum di questo personaggio, [...] di augur publicus populi Romani Quiritium, taciuto nelle iscrizioni del periodo di Pietro di Toledo di ma di elegante di P. e dei luoghi circonvicini, Napoli 1792; F. Morghen, Gabinetto di M. Gervasio, Iscrizione di Mavorzio, in Accad. III, Firenze 1952, ...
Leggi Tutto
AIUDI, Giovanni
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Scultore di Forlì, eseguì verso il 1760 le due cantorie in marmo e brecce varie nella cappella della Beata Vergine del Fuoco nella cattedrale di Forlì, [...] vescovo Nicolò Bizzarri, che ne aveva affidato il disegno all'architetto Gaetano Stegani.
Scolpì due monumenti nell'atrio della chiesa di .: C. Cignani, Cenni storici.., della città di Forlì, Firenze 1838, pp. 20-24; Guida di Forlì, s. 1. 1838, p. 7 ...
Leggi Tutto
zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...