BAROCCI, Ambrogio
Anna Maria Matteucci
Nacque a Milano da Antonio; detto Ambrogio da Milano o Ambrogio da Urbino, a seconda si consideri la città della sua nascita o la patria adottiva, fu architetto [...] sepolcrale del vescovo Lorenzo Roverella nella chiesa di S. Giorgio di Ferrara, opera 156; M. Salmi, Piero della Francesca e il Pal. ducale di Urbino, Firenze 1945, p. 70; P. Rotondi, Il Palazzo ducale di Urbino, Urbino 1950-51, pp. 273, 280, 284-87, ...
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JANNELLA, Ottaviano
Patrizia Peron
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 dic. 1635 da Jannello e Ippolita Tuzj.
La nobile famiglia Jannella risiedeva nella via poi dedicata allo J., al numero 16. Le notizie [...] entrò a servizio del cardinale Pietro Ottoboni (poi papa con il nome di Alessandro VIII) come coppiere e nel 1654 lo seguì a Brescia, dove Ottoboni era stato nominato vescovo. In questi anni realizzò quattro delle sue opere più celebrate: un piccolo ...
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GREGORI, Antonio (Antonio di Taddeo)
Lucia Casellato
Pittore e miniatore nato a Siena da "cittadinesca famiglia" nel 1583 (Ugurgieri Azzolini). Non abbiamo notizie della sua prima formazione artistica. [...] s.; E. Carli, Le tavolette di Biccherna, Firenze 1950, p. 101; A. Bagnoli, Rutilio Manetti 1571-1639, Firenze 1978, p. 104; Id., Padovani, La donazione del vescovo Francesco Maria Piccolomini e la vicenda senese di Bernardo Rantwyck, in Arte ...
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CHIARI, Fabrizio
Nicoletta Fattorosi Barnaba
Nacque a Roma intorno al 1615. Le poche ed imprecise notizie sul C., pittore e incisore all'acquaforte, si basano sul Pio (1724), secondo il quale egli si [...] perché sostituito quando (1860) la cappella fu rimodernata; nella chiesa di S. Marco, fra le due ultime colonne della navata centrale a sin., un affresco rappresentante un Santo vescovo;nella chiesa di S. Anastasia (Titi, 1763, p. 79), una tela con S ...
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Angilberto II
M. Delle Rose
Arcivescovo di Milano dall'824 all'859, A. è da considerarsi uno dei protagonisti della vita politica e religiosa milanese in età carolingia. Probabilmente di origine franca, [...] nel giugno dell'844 per l'incoronazione a rex Langobardorum di Ludovico II e nuovamente per quella imperiale nell'850; con Savio, Gli antichi vescovi d'Italia dalle origini al 1300 descritti per regioni. La Lombardia, I, Firenze 1913 (rist. anast. ...
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ARGENTI, Giosuè
Renata Cipriani
Figlio di Marcantonio, scultore, nacque a Viggiù il 7 febbr. 1819; studiò scultura all'Accademia di Brera nell'ambiente neoclassico rappresentato da Pompeo Marchesi, [...] al Vescovo Novasconi nel duomo di Cremona e il gruppo La Salute nella villa Mylius a Loveno sul lago di Como , La scultura italiana dell'Ottocento, Firenze 1936, p. 38; Comune di Milano, La Galleria d'Arte Moderna di Milano: le sculture, Milano 1938, ...
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CAPELLO (Cappello), Bartolomeo Ignazio
Bruno Passamani
Nacque a Borgo Valsugana (Trento) il 3 dicembre 1688 da Giacomo Antonio e da Caterina Iugolino. Dopo aver inizialmente seguito, per volontà del [...] vescovo cardinale Damiano von Schönborn, per sostituire come pittore di corte il conterraneo Antonio Gresta.
A Spira ebbe l'incarico di dipingere una serie di inedite per la storia dell'arte nel Trentino, Firenze 1939, pp. 32, 49; A. Costa, ...
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ACCETTO (Acceptus)
Alfredo Petrucci
Scultore pugliese, attivo nella prima metà del sec. XI.
Il suo nome, scolpito sulla faccia laterale destra della cassa dell'ambone marmoreo della chiesa di San Sabino [...] Saxus, che resse il capitolo nei primissimi anni del vescovatodi Leone II.
Per quanto concerne la patria dello scultore 1923, pp. 31-33 (recens. di M. Salmi, in L'Arte,XXIX (1926), p. 41); M. Vocino, La Capitanata,Firenze 1925, p. 13; P. Toesca ...
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BOSCARATTI (Boscarati, Boscarato), Felice
Maria Teresa Cuppini
Nacque a Verona nel 1721. Fu allievo di M. Brida e di P. Rotari: quest'ultimo, soprattutto, lasciò in lui un'impronta indelebile. Trasferitosi [...] , Roma 1956, p. 131; C. Donzelli, I pittori veneti del Settecento, Firenze 1957, pp. 28 s.; U. G. Tessari, La chiesa di S. Nazaro, Verona 1958, p. 32; F. Haskell, Mecenati e pittori, Firenze 1966, pp. 498-500; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, IV ...
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DIVINI, Cipriano
Angela Montironi
Figlio di Tardozzo, nacque a San Severino Marche (Macerata) nel 1603; proveniva da una famiglia benestante di artigiani originari della vicina Elcito; fu pittore, attivo [...] di Paolo Marini, "che però gli passò innanzi nell'arte" (L. Lanzi, Storia pittorica ... [1808], a cura di M. Capucci, I, Firenze 196 qual intento artistico sono il busto del santo vescovo, protettore della città, il titolo inscritto nell'elegante ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...