ANDREA di Onofrio (Andrea Nofri), detto Andrea da Firenze
Oreste Ferrari
Nacque nel 1388 a Firenze, ove iniziò la sua attività di scultore. È ricordato per la prima volta in un atto di pagamento del [...] si recò nelle Marche e ad Ancona scolpì la tomba del vescovodi Senigallia Simone Vigilante (m. 1428), già in S. Francesco anno nel quale - come s'è visto - A. era di nuovo a Firenze. Tuttavia il Causa ha giustamente proposto il riferimento ad A. ...
Leggi Tutto
CILLI, Romualdo
Stella Rudolph
Figlio di Enrico, nacque a Pistoia nel 1711; "fu della classe dei cittadini", e l'ultimo della sua famiglia (Tolomei, 1821). Il 16 nov. 1728 ebbe un posto elettivo di [...] diFirenze, XXXII (1772), col. 578; Opere del conte Algarotti, Venezia 1794, X, pp. 272, 274-277, 281-283; F. Tolomei, Guida di Ilpatrimonio artistico di Pistoia e del suo territ., Pistoia 1967-1970, pp. 361 s.; G. Mirri, I vescovidi Cortona dalla ...
Leggi Tutto
DEODATO di Orlando
A. Tartuferi
(o Orlandi)
Pittore lucchese la cui attività si svolse principalmente in area pisano-lucchese tra il Duecento e il Trecento. È ricordato per la prima volta nel 1284 fra [...] Madonna con il Bambino in trono con un santo vescovo che presenta un frate (Roma, coll. privata; Garrison Duecento e Trecento. Catalogo della mostra giottesca diFirenze del 1937, a cura di G. Sinibaldi, G. Brunetti, Firenze 1943 (19812), pp. 28-35; ...
Leggi Tutto
ELIODORO di Emesa (῾Ηλιόδωρος ᾿Εμισηνός)
A. Pertusi
Scrittore greco. Al termine del suo romanzo, Le Etiopiche o Storia etiopica, l'autore si dichiara "fenicio di Emesa, della stirpe di Helios, Eliodoro, [...] dal Rohde, che l'E. romanziere sia lo stesso E. vescovodi Tricca in Tessaglia cui allude lo storico Socrate (v, 22, It., XIII, 1932, p. 809; id., Studi sul romanzo greco, Messina-Firenze 1950, pp. 195-196; H. Haight, Essays in the Greek Romance, New ...
Leggi Tutto
AMEDEO di Francesco (Meo del Caprino, Meo Fiorentino, Meo da Settignano)
Isa Belli Barsali
Architetto, nato a Settignano nel 1430, da una famiglia di maestri di pietra e costruttori. Documenti lo attestano [...] , col fratello Luca, era a Firenze come giudice per il concorso della facciata di S. Maria del Fiore. L'anno seguente andava a Torino, dove è assai probabile gli fossero affidati dal card. Della Rovere, divenuto vescovodi quella città, non solo la ...
Leggi Tutto
CERONI, Luigi
Giovanna Quattrocchi
Nacque a Roma nel 1815. Le notizie intorno alla sua vita sono scarse fino al 1857; era abbastanza noto tra gli incisori romani, e lavorava sia con il sistema a mezza [...] ; Crocifissione, dall'Angelico nel convento di S. Marco a Firenze; Madonna con Bambino coronata dagli angeli di Ivetot; copia della Fornarina di Raffaello; ritratto di Maria Leszcynska, moglie di Luigi XV; ritratti di M.me de Sirmione, del Vescovodi ...
Leggi Tutto
DUPRÉ, Amalia (Maria Luisa Amalia)
Ettore Spalletti
Figlia dello scultore Giovanni e di Maria Mecocci, nacque a Firenze il 26 nov. 1842.
Fu educata al disegno e al modellato dal padre e ben presto cominciò [...] di San Miniato, per il quale esegui bassorilievi allegorici per le tombe di quattro personaggi: la Religione per quella del vescovo del duomo diFirenze; un busto di Dante per la Casa di Dante a Firenze; tre Santi per la chiesa di S. Margherita ...
Leggi Tutto
CANNIZZARO, Vincenzo
Fausta Gualdi Sabatini
Le notizie su questo pittore, non corroborate da documenti d'archivio, sono fornite dalla biografia che ne scrisse il canonico P. Pellicano nel 1838. Nato [...] poche varianti) di un'opera di identico soggetto attribuita recentemente al De Mura e conservata nella Galleria Corsi diFirenze.
Nel 1763 duomo di Reggio, insieme con quello, ma di minor levatura, del cosentino Domenico Zicari, vescovodi Crotone. ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Fiesole
Marius Karpowicz
Figlio di Bartolomeo, non si conoscono gli estremi anagrafici di questo architetto lapicida, originario di Fiesole (Firenze), documentato dal 1519 in Polonia. Chiamato [...] dovette tener presente le sculture di A. Ferrucci nel duomo diFirenze e il S. Giovanni Battista di Donatello in S. Maria 1535-1540 (Lo svolgimento del conflitto di Andrea Z. canonico e poi vescovo con i muratori italiani), in Symbolae historiae ...
Leggi Tutto
BARATTA
Hugh Honour
Un grande numero di scultori dal nome Baratta, vissuti nei secoli XVI-XIX, vengono confusamente ricordati nelle Memorie biografiche del Campori e nel Thieme-Becker. Solo recentemente [...] stava scolpendo per Napoli. Nel 1767 mandò un gruppo di puttini al vescovodi Augusta. Probabilmente è lo stesso Giovanni Maria che figura tra i professori di scultura dell'Accademia di Carrara alla sua inaugurazione nel 1769. Egli è presumibilmente ...
Leggi Tutto
zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...