GIOVANELLI, Orazio
Chiara Felicetti
Figlio di Alessandro, notaio e vicario vescovile di Fiemme, nacque a Cavalese (nel Trentino) tra il 1586 e il 1592.
Alessandro, dopo un primo matrimonio nel 1568 [...] divenne "pittore aulico" alla corte del principe vescovodi Trento Carlo Gaudenzio Madruzzo nel primo ventennio del Venezia e i suoi statuti, Firenze 1974, p. 151; C. Degiampietro, Sommario delle azioni di… Alessandro Giovanelli, in Cronache fiemmesi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] Il 1376 è anche l'anno di esecuzione del già menzionato busto reliquiario di S. Agata conservato nella cattedrale di Catania. G. ricevette questa importante commissione dal vescovodi Catania Marziale, forse in occasione di un suo viaggio ad Avignone ...
Leggi Tutto
Vedi ROSELLE dell'anno: 1965 - 1997
ROSELLE (Rusellae)
C. Laviosa
Una delle città della dodecapoli etrusca, situata su una piccola collina circa 9 km a N di Grosseto, verso l'interno. Nell'antichità [...] e nel V sec. d. C. essa appare dalla descrizione di Rutilio Namaziano (i, 220) semideserta. Era tuttavia sede di un importante vescovado: il primo vescovo noto è Cassiodoro, nel 499, poi i vescovidi R. partecipano ai sinodi del 649 e del 68o e solo ...
Leggi Tutto
PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] sono Il pellegrino Teocle consegna l’immagine della Beata Vergine al vescovodi Bologna e il suo pendant, Il recupero della tavola trafugata ’Ordine, Gherardo Capassi diFirenze, lo incaricarono di affrescare la volta della loro chiesa di S. Maria in ...
Leggi Tutto
CHIARA, Santa
G. Curzi
Nata ad Assisi nel 1193, fondatrice dell'Ordine delle Clarisse, C. rappresenta con la sua intensa spiritualità e la sua dirompente originalità l'esperienza francescana integralmente [...] delle Palme del 1211, quando, durante la funzione, Guido, vescovodi Assisi, si diresse verso C. per consegnarle la palma. invece le note figure a fresco di Giotto, Simone Martini e Pietro da Rimini (Firenze, Santa Croce; Assisi, basilica inferiore ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] Bambino e i ss. Lazzaro vescovo e Lazzaro lebbroso proveniente dalla chiesa dell'ospedale di S. Lazzaro (Genova, albergo intorno all'antica chiesa del Carmine diFirenze con una succinta notizia dello stato suo presente, Firenze 1869, pp. 111-114; F ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Zanobi
Francesco Sorce
Nacque a Firenze nel 1418 o nel corso dell'anno successivo da uno Iacopo, di cui si fa menzione nel Libro rosso dei debitori e creditori della Compagnia di S. Luca [...] e angeli musicanti tra S. Nicola da Tolentino e un santo vescovo, da un lato, e i Ss. Bartolomeo e Monica (o della città diFirenze nel secolo XV, Firenze 1976, p. 71; G. Vasari, Le vite (1568), a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, pp ...
Leggi Tutto
LIPPO di Memmo di Filippuccio (Memmi)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore d'origine senese, menzionato per la prima volta in un documento, datato 1317, che ricorda la [...] e Crescenzio, e dal vescovo Gimignano. A destra, il committente dell'opera, Nello di Mino Tolomei, viene presentato forse Margherita), destinato all'altare di S. Ansano nel duomo di Siena, dal 1798 agli Uffizi diFirenze, che venne licenziato nel ...
Leggi Tutto
UNCASTILLO
D. Ocón Alonso
Piccola località della Spagna nordorientale, una delle cinco villas di Aragona, situata nel N-O della provincia di Saragozza.
In prossimità di un villaggio di epoca romana [...] 648). Fu consacrata dal vescovodi Pamplona nel 1155 (Martín Duque, 1962, p. 677) e di nuovo nel 1246 (Canellas 1972, pp. 231-239); A.K. Porter, La escultura románica en España, Firenze-Barcelona 1928, I, p. 88; W.W.S. Cook, Romanesque Spanish Mural ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovan Battista
Gabriello Milantoni
Nacque a Rimini il 3 dic. 1697 (Pellegrini, f. 2) e la sua prima educazione fu letteraria. Iniziò a dipingere solo dal 1715, sotto la guida di G. Alemanni, [...] di G. G. Dal Sole, veduta nella galleria di G. A. Davia vescovodi Rimini, dove egli si esercitava copiandone i dipinti, decise di duca di Modena, dove, nell'aprile 1719, fu introdotto dai pittori G. B. Tagliasacchi di Parma e V. Meucci diFirenze, ...
Leggi Tutto
zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...