AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] di porgere queste forme ha richiamato ancora, e giustamente, ad esempi toscani: così nei raffinatissimi rilievi illustranti i Fatti dei martiri persiani e in quello del Vescovodi scultura lombarda. Mantegazza e A., in Proporzioni, II, Firenze ...
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ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] che ruotavano intorno alla figura del vescovo Raimondo di Toledo, oppure a quelle di italiani come Gerardo da Cremona, , come avviene nel Trionfo di s. Tommaso nel Cappellone degli Spagnoli in S. Maria Novella a Firenze, dove però i segni dello ...
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SIRACUSA
G.M. Agnello
(gr. Συϱάϰουσαι, lat. Syracusae, Syracusa; arabo Saraqūsa; Caesaraugusta nei docc. medievali)
Città costiera della Sicilia sudorientale, capoluogo di provincia, sita sull'isola [...] sisma del 1169 ed è pertanto attribuibile al vescovo inglese Riccardo Palmer (1157-1183), cui la tradizione La pittura del Quattrocento in Sicilia, Messina-Firenze 1954; S.L. Agnello, Il sarcofago di Giovanni Cardinas ed il suo documento, Archivio ...
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ELEMENTI
C. Frugoni
I quattro e. (terra, acqua, aria, fuoco) proprio per la molteplicità della serie - che evidentemente ha tutti i requisiti per pretendere alla completezza sintetizzando il continuum [...] , 19832, fig. 373) del vescovo Adalberone I (929-962), che e una mucca nel manoscritto del 1023 del De Universo di Rabano Mauro (Montecassino, Bibl., 132, p. 294 e l'arte del suo tempo, 2 voll., Milano-Firenze 1952; E.J. Dow, The Rose-Window, JWCI ...
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BERRECCI (Berecci, Berreczy), Bartolomeo (Bartholo, Bartolomeus Italus, Bartolomeus Florentinus)
Helena Kozakiewicz
Nacque da Luca e da una Caterina forse verso il 1480-85 a Pontassieve.
La prima attività [...] B. attese alla ricostruzione del castello reale di Wawel iniziata da Francesco da Firenze verso il 1502; la piccola ala nord vescovo Tomicki la cappella funeraria nella cattedrale di Wawel: il bel monumento del vescovo, collocato non oltre il 1533,di ...
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NOLI
A. Frondoni
(Neapolis, Naboli nei docc. medievali)
Cittadina della Liguria, situata sulla riviera di Ponente (prov. Savona), N. conserva in gran parte intatto uno dei centri storici medievali più [...] che l'antica cattedra vescovile, tradizionalmente riferita al vescovo Guglielmo (1239-1245), risale al sec. 15 Alfredo D'Andrade: tutela e restauro, a cura di M.G. Cerri, D. Biancolini Fea, L. Pittarello, cat., Firenze 1981, pp. 427-435; G. Rossini, ...
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DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] il Corale miniato per il vescovo Marliani e da questo donato al santuario del Sacro Monte di Varese intorno al 1500. . Fava-M. Salmi, I manoscritti miniati della Bibl. Estense di Modena, Firenze 1950, p. 208; Mostra naz. della miniatura (catal.), Roma ...
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BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] 1880, Veduta di Porto d'Anzio (Roma 1883, due versioni), Testa di ciociara (due versioni), Arrivo (Firenze 1883), Studio di paese (Torino per i vivaci spunti cromatici, è l'Arrivodel Vescovo (Roma, Ministero della Pubblica Istruzione), databile forse ...
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FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo), Agostino
Maria Verga Bandirali
Figlio di Giovanni, nacque a Crema, intorno alla metà del XV secolo.
In un documento del 1502 (Baroni, 1940) il F è definito [...] Intorno ad un nuovo ritratto del vescovo Bernardo de' Rossi, in Rass. a Milano nel Rinascimento e nel Barocco, I, Firenze 1 1940, pp. 216, 245 doc. 277; Giordano, L'architettura, 1490-500, in La basilica di S. Maria della Croce a Crema, Crema 1990, ...
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CASELLI, Cristoforo (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforo da Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello)
Anchise Tempestini
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Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque [...] di Murano, oggi nel Seminario patriarcale di Venezia, raffigurante la Madonna in trono col Bambino, un vescovo donatore, due santi vescovi J. Burckhardt, Il Cicerone [1855], Firenze 1952, p. 899; F. Odorici, La Cattedrale di Parma, Parma 1864, p. 45; ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...