TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] quali, raffiguranti una Madonna in maestà e un vescovo condotto da un angelo, probabilmente pertinenti a un sulla Galleria Nazionale di Perugia, Firenze 1973; R. Pardi, Monumenti medioevali umbri. Raccolta di studi di architettura religiosa, Perugia ...
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BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] chiese e nelle abbazie molti b. di stoffa o di pietra vennero posti sui troni dei vescovi, sui seggi tripartiti del celebrante, , 5), Cambridge (MA) 1959; H. Jantzen, L'arte gotica, Firenze 1961; G. Bandmann, s.v. Baldachin, Ciborium, in LCI, I ...
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CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] di S. Pietro al Monte sopra Civate, AC 29, 1941, pp. 177-193; P. Toesca, Monumenti dell'antica abbazia di S. Pietro al Monte di Civate, Firenze Millennio Ambrosiano, a cura di C. Bertelli, II, La città del vescovo dai Carolingi al Barbarossa, Milano ...
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CANTERBURY
C.R. Dodwell
(lat. Durovernum Cantiorum)
Città della Gran Bretagna, nella contea del Kent, situata sul fiume Stour; sede primaziale della Chiesa d'Inghilterra dal 7° secolo.La città conserva [...] vescovile e abbazia benedettina (la figura del vescovo-abate di C. costituiva una particolarità legata alla nr. 106) e un grazioso codice contenente il De civitate Dei di Agostino, del 1120 ca. (Firenze, Laur., Plut. 12.17; Kauffman, 1975, nr. 19 ...
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CAPUA
L. R. Cielo
Cittadina della Campania (prov. Caserta), sulla riva sinistra del Volturno. C. prende il nome dall'omonima città antica, distrutta dai saraceni nell'841, che sorgeva sulla via Appia [...] la sede in cui il vescovo capuano Gerberto assurse alla dignità di metropolita nel 966 -, che tuttavia Arte di corte nella Napoli angioina, Firenze 1986; G. Cantone, S. Casiello, Le stagioni di Capua, Napoli 1987; I. Di Resta, Il principato di Capua, ...
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MATERA
G. Bertelli Buquicchio
(Materia nei docc. medievali)
Città della Basilicata, capoluogo di provincia, ubicata su uno sperone roccioso calcarenitico. Lo sperone, occupato fin dall'età del Bronzo [...] ospitare un gruppo di monache provenienti da San Giovanni d'Acri, nel 1200, per volontà del vescovo Andrea (1188-1231 di corte nella Napoli angioina, Firenze 1986, p. 412 nr. 36; Matera, piazza San Francesco di Assisi, origine ed evoluzione di uno ...
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OTRANTO
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Hydruntum)
Cittadina della Puglia, in prov. di Lecce, attraversata dal torrente Idro e ubicata su un'insenatura della costa salentina, sulla sponda occidentale del [...] indicano alcune lettere di papa Gregorio Magno (Lanzoni, 1927, p. 317); le sottoscrizioni dei due vescovi otrantini Andrea e Giovanni , "Atti del Convegno internazionale, Roma-Firenze 1963" (Problemi attuali di scienza e cultura, 62), Roma 1964 ...
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LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] ; A.C. Quintavalle, Romanico padano, civiltà d'Occidente, Firenze 1969; Lodi. Museo civico, a cura di G.C. Sciolla, Bologna 1977; L. Cochetti Pratesi, La scultura, in Storia di Piacenza, II, Dal vescovo conte alla Signoria, Piacenza 1984, pp. 603-668 ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] di Paolo Silenziario dell'a. di Santa Sofia, dove appunto compare questo termine applicato a un a. a doppia scala su colonne, e dell'iscrizione apposta su quello del vescovo posteriore libera per le scale di accesso (Firenze, S. Miniato al Monte, ...
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SIRACUSA
G.M. Agnello
(gr. Συϱάϰουσαι, lat. Syracusae, Syracusa; arabo Saraqūsa; Caesaraugusta nei docc. medievali)
Città costiera della Sicilia sudorientale, capoluogo di provincia, sita sull'isola [...] sisma del 1169 ed è pertanto attribuibile al vescovo inglese Riccardo Palmer (1157-1183), cui la tradizione La pittura del Quattrocento in Sicilia, Messina-Firenze 1954; S.L. Agnello, Il sarcofago di Giovanni Cardinas ed il suo documento, Archivio ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...