Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] nell'Evangeliario siriaco del 586 (di Rabūlā) nella Biblioteca Laurenziana diFirenze; un enkòlpion siriaco circa il 590 'aurum coronarium, i santi e il vescovo fondatore; a Ravenna, nella S. Maria Maggiore di Ecclesio (521-534), in una composizione ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] nel caso di quelle provenienti da Ostia e riutilizzate nella cattedrale di Pisa, nel battistero diFirenze, nella dichiarazioni di ammirazione da parte di Enrico di Blois vescovodi Winchester (Giovanni di Salisbury, Historia Pontificalis, 40) e di ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] mantenutasi dalle origini del cristianesimo, di riservare al vescovo - di norma solo nel battistero della diFirenze, datato 1371, spiccano, in Italia settentrionale, quello nella chiesa di S. Giovanni in Fonte a Verona, con episodi della Vita di ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] di Giovanfrancesco, figlio di ser Donato di Treviso, e nel 1439 a quello di Geremia di Ruspano insieme con lo studente in legge Iacopo Zeno, futuro umanista e vescovodi si trova nella Biblioteca nazionale diFirenze, Nuove accessioni, 1174 (già ...
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TRATTATI TECNICO-ARTISTICI
S.B. Tosatti
I t. tecnico-artistici rappresentano "la parte più originale di ciò che possiamo chiamare la letteratura artistica del Medio Evo" (Schlosser, 1924, trad. it. [...] nella parete nord della terza campata del duomo diFirenze, del 1395, su cartoni di Agnolo Gaddi, oltre a informare con competenza e . Fu un uomo di cultura, il vescovodi Lucca Jacopo, che poco dopo l'800 ordinò copia di una serie di testi, fra cui ...
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Vedi VOLTERRA dell'anno: 1966 - 1997
VOLTERRA (etr. Velathri; lat. Volaterrae)
E. Fiumi
Città della Toscana, sorge sopra un colle, tra i fiumi Cecina ed Era che, elevandosi con un'ampia terrazza (Pian [...] formato con materiali di scavo della necropoli del Portone. Nel I832 il vescovo Buonamici donava St. Etr., XXV, 1957, pp. 367-415; id., Materiali v. nel Museo Arch. diFirenze, ibid., XXV, 1957, pp. 463-87; G. Lugli, La tecnica edilizia romana, Roma ...
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AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] Gervasio, cronista e cancelliere di Ottone III, il saggio e leggendario Virgilio, vescovodi Napoli, avrebbe inventato una middeleenwen, Haarlem 1919 (trad. it. L'autunno del Medioevo, Firenze 1944); L. Thorndike, A History of Magic and Experimental ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Spoleto
Letizia Pani Ermini
Spoleto
Città (lat. Spoletium) della VI regione augustea, situata in collina lungo l’asse della via Flaminia che collegava [...] della XXI Settimana CISAM, Spoleto 1974, pp. 711-47.
La basilica di S. Gregorio Maggiore in Spoleto, Spoleto 1979.
J. Esch, La chiesa di San Pietro di Spoleto, Firenze 1981.
C. D’Angela, Il vescovo Spes e la basilica dei SS. Apostoli, in Il Ducato ...
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TRONO
F. Gandolfo
Con il termine t. si riconosce un seggio destinato a esaltare l'autorità del sedente.
Per quanto si tenda a identificare nel t. un attributo della regalità (v. Regalia), questo è un [...] di aquile e una di leoni.Il caso più noto di t. direttamente ispirato a quello salomonico fu visto nel sec. 10° dal vescovodi Cremona conservata a Firenze (Mus. Naz. del Bargello) è semplice di forme e privo di attributi. Si tratta di un seggio ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] la figurina di pigmeo del museo diFirenze, trovato in di Alessandria d'Egitto di un gruppo di opere, fra cui la cattedra di Massimiano (vescovodi Ravenna 546-553) ora nel palazzo vescovile di Ravenna, che presentano particolari caratteristiche di ...
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zapaterizzazione
s. f. Omologazione al modello politico proposto da José Luis Rodríguez Zapatero. ◆ «Il sistema italiano, la nostra Chiesa di popolo è stata ed è un elemento decisivo di resistenza alla secolarizzazione nichilistica. Coinvolgerla...
tribuna
s. f. [dalla forma del nomin. del lat. tribunal (v. tribunale), con perdita della -l finale]. – 1. a. In origine, in Roma antica, luogo elevato da cui parlava il tribuno, e poi la parte absidale della basilica civile, dove sedevano...